PROCESSO AI 25 MANIFESTANTI - Le motivazioni

11.4 Il corteo delle Tute Bianche - i fatti > > > > > > > > 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6

31.3 Le immagini del reperto 164 133 Luna Rossa (da 16.06 a 19.45 [136]) ritraggono la fase successiva, quando i manifestanti si sono spostati in Via Casaregis spingendo i cassonetti e costringendo i Carabinieri ad arretrare.
Tra le numerose persone si individuano MM [137], DRF [138] di schiena, CD e PP.
In particolare PP [139] viene inquadrato all’altezza dell’attraversamento pedonale all’incrocio tra via Casaregis e Via D’Invrea mentre fronteggia due Carabinieri a piedi (06.57 dello spezzone contenuto nel DVD di PP).
Si tratta della scena già descritta (paragrafo 33) PP è riconoscibile per la felpa della CULMV, si nota che tiene un guinzaglio in mano e con esso minaccia i militari.
A 07.51 si vede PP mentre lancia un estintore verso i Carabinieri, sulla sua destra si nota PATANIA vestito da Pulcinella.
Si vedono i Carabinieri ripiegare lungo via Casaregis, quindi (a 08.46) a sinistra vicino al primo cassonetto bianco si vedono due soggetti accucciati, uno dei quali è CD che stanno cercando di incendiare la carta.
CD è vestito con un gilet scuro, jeans, non porta la maglietta.
Nei reperti relativi a questa fase [140] si vede CD che dapprima cerca di incendiare la carta, poi lancia una bottiglia e spinge un cassonetto contro i Carabinieri.
I frame da 001 a 005 del reperto 164.133 mostrano CD accucciato all’altezza del cassonetto, si tratta del primo da sinistra.
Tanto nel filmato quanto nei singoli frame del reperto 86 di Telereporter si vede CD dapprima lanciare una bottiglia (00.35, vedi anche frame 0012) e poi spingere un cassonetto (01.04, vedi anche frame 0022) contro i Carabinieri.
Nell’azione relativa al cassonetto il giovane in questione viene aiutato dall’uomo vestito da Pulcinella (PATANIA) con il quale poi fugge (01.10, vedi anche frame 0036).
Il luogo di questi fatti è Via Casaregis, poco dopo l’avanzata dei Carabinieri, nelle immagini si vedono anche DRF (00.26 sulla destra) e PF (00.29).
In via Casaregis i manifestanti hanno eretto barricate mentre i Carabinieri si trovano nella zona bassa di via Casaregis.
I frame del reperto 164.133 di Luna Rossa relativi agli imputati PF, MM, DRF e PP mostrano questi durante la fase di contrapposizione con i Carabinieri in Via Casaregis.
I frame relativi a PF [141] ritraggono dapprima l’imputato a sinistra dell’albero (001): egli è riconoscibile per il casco arancione, la maglietta bianca, la felpa legata in vita, come gli altri sta avanzando verso via Tolemaide.
Nei frame 002 e 003 PF si trova vicino ad una ragazza che si vede di spalle nella parte centrale dell’immagine.
Nel frame 006 l’imputato si trova in posizione avanzata a sinistra procede verso via Casaregis, nel frame 007 si nota il numero 4 sulla schiena.
Nei frame 009 - 0013 si vede PF lanciare qualcosa contro i Carabinieri.
Dai frame 0015 - 0018 si può vedere che PF ha indossato un paio di occhiali, nelle stesse immagini si nota anche DRF di spalle con il consueto abbigliamento.
Sotto al casco arancione PF porta un berretto, ha una felpa legata al collo ed il marsupio in vita.
Nel frame 0030 si notano a sinistra PF, al centro MM con la maglia bianca munita di scritta nella parte posteriore, passamontagna calzato, si notano gli elastici del casco da kick boxing che in questo momento non indossa.
Per quanto riguarda PF si veda anche la foto reperto 70H OGGS9TIS [142] che lo ritrae sulla destra: si notano il casco arancione, la felpa al collo, gli occhiali, il berretto sotto al casco, il disegno nella parte anteriore della T-shirt, sotto il labbro un piercing.
Il contesto è quello degli scontri di via Casaregis, la foto è scattata in direzione mare.
I frame da 0024 a 0032 del reperto 163 133 Luna Rossa relativi a MM [143] mostrano questi in Via Casaregis mentre insieme ad altri fronteggia i Carabinieri, sullo sfondo si notano i blindati.
MM porta la t-shirt bianca con scritta nera, il passamontagna scuro ed il casco da kick boxing.
Da 0033 a 0037 si vedono i manifestanti ripiegare, si nota che la maglietta portata da MM reca una scritta anche nella parte anteriore.
Altri frame del reperto 164.133 Luna Rossa [144] mostrano MM in Via Casaregis, egli è il primo a sinistra all’altezza del cartellone (001), indossa il casco da kick boxing, la T-shirt bianca, un passamontagna scuro, pantaloni scuri.
Nel frame 003 MM si trova al centro dell’immagine girato verso l’obbiettivo.
Nei successivi frame si notano il disegno sulla maglietta (004), il casco (005), quindi MM si sposta verso via D’Invrea a sinistra (008).
Il filmato reperto 83 Seimilano ed i relativi frame riferiti a MM mostrano gli scontri in Via Casaregis e Via D’Invrea.
MM si vede dapprima di fronte all’avanzata dei Carabinieri in Via Casaregis, poi in piedi sulla macchina, lo si riconosce per la t-shirt bianca munita di una scritta (frame 0010) in questo momento non indossa il casco da kick boxing.
Nel frame 006 sulla destra di MM si vede FTO con il casco nero, il giubbotto di salvataggio arancione, una maglietta bianca, le ginocchiere, lo zaino.
I frame da 0030 a 0042 del reperto 164 133 relativi a DRF [145], mostrano questi in Via Casaregis insieme ad altri manifestanti mentre fronteggia i Carabinieri, si vedono anche i blindati.
I frame del reperto 164.133 relativi a PP [146] mostrano dapprima questi mentre si contrappone ai Carabinieri a piedi all’incrocio tra Via D’Invrea e Via Casaregis (001 – 0019).
Si nota che tiene in mano il guinzaglio (004), strumento di cui aveva la disponibilità anche in precedenza durante la carica contro la testuggine.
Il frame 0016 consente di apprezzare i particolari delle scarpe, il guinzaglio, la scritta Compagnia Unica del Porto sulla felpa portata da PP.
Quindi le immagini mostrano i Carabinieri arretrati in via Casaregis (0020), PP si piega, raccoglie un estintore e lo lancia contro i militari (da 0022 a 0038).
Dietro PP sulla destra si vede PATANIA vestito da Pulcinella.

31.4 Le immagini del reperto 164.133 Luna Rossa (da 19.45 a 33.25 [147]) mostrano poi come i Carabinieri facciano uso dei blindati per abbattere le barricate in via Casaregis, costringendo i manifestanti ad arretrare in via D’Invrea.
In questa fase si notano DRF, PP, CD, PF, FL, CC, MM, FTO, DIM e DAAF.
Dapprima [148] (a 00.02) si notano da sinistra PP e DRF, quindi (00.03) a destra di schiena si vede CD con i jeans, il gilet, una maglietta rossa legata in vita: i manifestanti si trovano in Via Casaregis davanti ai Carabinieri schierati
A 00.15 si vede PF lanciare contro i militari e poi girarsi per fuggire.
A 00.42 i blindati caricano le barricate, l’operatore trova scampo in via D’Invrea dove (a 00.55) si nota DRF con il casco bianco a pois neri, il giubbotto di salvataggio, la cavigliera e il parastinchi sulla gamba destra che sta scappando inseguito da un militare a piedi, si vedono i blindati oltrepassare l’incrocio ed avanzare nella parte a ponente di Via D’Invrea.
A 01.21 si vede DRF sul davanti, si notano il casco, la maschera antigas blu, il guanto da motociclista blu e rosso [149].
Quindi i Carabinieri risalgono sui mezzi per allontanarsi (cfr. le immagini già descritte al paragrafo 33), i manifestanti si avvicinano e lanciano contro di essi oggetti vari.
Il reperto 164.133 contiene immagini relative a FL [150] in questa fase.
A 00.02 alcuni manifestanti si portano verso i blindati lanciando contro di loro pietre e corpi contundenti.
Al centro di questi (a 00.08) si nota FL con il braccio alzato mentre sta lanciando un oggetto, porta i jeans con il risvolto sulla gamba destra, un berretto verde, una felpa scura, uno zaino monospalla con la tracolla munita di un particolare bianco.
I blindati si allontanano ed i manifestanti esultano, tra questi (a 00.15) si vede esultare CD, indossa il gilet, i jeans e la maglietta rossa legata in vita.
Quindi CD si sposta sulla sinistra e a 00.25 vicino a CD si vede FL che spinge un cassonetto per erigere una barricata.
A 00.51 al centro con un sacchetto chiaro in mano si vede CC [151].
Dopo la carica dei blindati, in Via Casaregis si vede [152] sulla sinistra CD che si tiene il braccio destro e viene accompagnato da un altro manifestante.
I frame di questo reperto, contenuti nel 2° DVD di FL, consentono di apprezzare i particolari della figura di questo imputato mentre lancia un oggetto contro i blindati (009 – 0015) e poi spinge il cassonetto (0021 - 0026).
Il filmato reperto 237 [153] mostra Via Casaregis ripresa verso mare, tra i manifestanti al centro dell’immagine (a 00.21) si vede DRF accucciato.
Sulla sinistra (a 00.22) si vede un soggetto con il passamontagna ed una maglietta verde identificato dalla P.G. in DAF.
In questa fase i Carabinieri stanno ripiegando lungo via Tolemaide verso Corso Torino.
Si vedono i manifestanti avanzare, DRF tiene nella mano destra un oggetto lungo (00.29).
Quindi viene inquadrato l’incrocio tra Corso Torino e Via Tolemaide, vi sono alcuni blindati che hanno già fatto ritorno su Corso Torino, alcuni manifestanti lanciano contro di essi.
Dall’angolo a destra compare DRF che lancia un oggetto contro i veicoli militari (00.54).
I manifestanti avanzano anche da Via D’Invrea lanciando oggetti contro i blindati che si portano nella parte alberata di Corso Torino (a 01.18), quindi trascinano dei cassonetti per erigere barricate sull’angolo tra le due vie (02.30).
I frame del reperto 237 mostrano DRF a sinistra accucciato vicino al bidone della raccolta differenziata verde (0044).
Nel frame 0046 oltre a DRF si vede sulla sinistra un soggetto con il passamontagna e la maglietta verde che è stato identificato in DAF.
Da 0047 a 0050 si vede al centro delle immagini DRF con una pietra in mano.
Nel frame 0052 all’altezza del cassonetto a sinistra il secondo da sinistra è DAF.
DRF si sposta in avanti (0053 – 0055).
Il reperto 181 08 VHS prodotto proveniente dalla Commissione Parlamentare [154] mostra ancora DRF in Via Casaregis, a 00.06 lo si vede lanciare.
Rilevano ancora alcune foto:
- reperto 70H OGGS5XFS [155] in cui si vede DRF all’altezza dell’albero a sinistra, in questo momento indossa occhiali da nuoto, il giubbotto, il guanto da motocross blu, rosso e bianco, la maglia blu con maniche lunghe bianche e risvolti blu, il casco bianco con puntini neri, maschera blu cobalto con filtro scuro, un parastinchi sulla gamba destra, scarpe da ginnastica bianche con disegni gialli.
In questa foto il soggetto che si vede a sinistra in basso, chinato vicino all’albero è DAF che indossa un passamontagna nero, jeans blu, maglietta verde, T-shirt a maniche corte verde militare;
- reperto 181 foto n. 007 [156] che mostra in primo piano a destra DRF, alla sua destra si vede CD vestito con gilet senza maglia, jeans, scarponcini alti, maglietta rossa alla cintola;
Le immagini del reperto 164.133 relative a CC in Via Casaregis (si trovano nel suo DVD sotto la denominazione Casaregis h. 15.00 Rep. 164.133) lo ritraggono in possesso di un sacchetto chiaro, dentro al quale c’è un sacchetto giallo, come quelli del Dì per Dì (a 00.11).
Lo stesso particolare si nota nel frame 006 di questo reperto, l’imputato risulta qui è travisato da un fazzoletto scuro, porta uno zaino nero e le scarpe beige.
- reperto 88D – G_5B i manifestanti si contrappongono ai Carabinieri, è in atto una delle cariche condotte dai blindati, sulla sinistra si vede DRF all’altezza del furgone bianco, la foto è scattata da via Casaregis verso monte, sullo sfondo si vede la massicciata ferroviaria.
Il filmato reperto 151 29 RAI [157] mostra in Via Casaregis MM mentre colpisce un blindato due volte con un corpo contundente (00.00 e 00.02), poi abbandona l’oggetto.
Il blindato si ritira a marcia indietro verso Via Tolemaide, viene fatto oggetto di ulteriori lanci da parte dei manifestanti, un cassonetto viene lanciato contro il veicolo militare.
I frame di questo reperto:
001 si vede MM sulla destra del blindato, quindi colpisce il blindato (da 002 a 0010), infine getta l’oggetto a terra e si allontana.
Il reperto 83 [158] contiene immagini relative a FTO in Via Casaregis.
A 00.04 si vedono sulla sinistra MM e alla sua destra FTO con il megafono nella mano destra: i due si trovano insieme ad altri davanti ai Carabinieri in Via Casaregis.
A 00.44 si vede al centro FTO con il casco scuro, un giubbotto di salvataggio arancione, zaino bianco e rosa, felpa in vita, pantaloni beige, ginocchiere.
A 00.56 al centro dell’immagine sopraggiunge un soggetto con occhialini da nuotatore, drappo bianco, giacca in pelle, maglia celeste, pantaloni neri che è stato identificato in DIM.
A sinistra di DIM si vede FTO.
Quest’ultimo viene inquadrato più volte: a 01.30 e poi ancora a 01.44 lo si vede mentre spinge un bidone.
Le immagini relative a DAAF sono contenute nel filmato reperto 151 01 e nei relativi frame [159].
A 00.02 del filmato la seconda persona sulla destra è DAAF che porta un casco integrale nero sul braccio, felpa con logo sul lato sinistro e una specie di cornice all’altezza delle spalle, lo si vede effettuare un lancio.
A 006 sullo sfondo si vede DRF che è il primo dietro al bidone verde porta il casco a pois e la maschera antigas.
I frame del reperto 151 01:
001 si vede DAAF all’altezza della scritta TG1 mentre lancia un oggetto,
003 DAAF è davanti ad un soggetto con una pietra,
004 DAAF al centro in primo piano,
006 si nota un particolare del disegno sul lato sinistro della tuta: questa tuta è stata poi sequestrata all’imputato il 4/12/2002, nella sua parte posteriore è stata rilevata una scritta corrispondente a quella vista nelle immagini,
007 si vede il casco nero, anche questo è stato sequestrato all’imputato.
Il filmato reperto 237 Mediaset [160] mostra gli scontri di via Casaregis, ripresi in direzione mare.
A 00.17 si vede CC dietro una campana gialla, si nota la maglietta scura e il fazzoletto al collo, in questo momento l’imputato non è travisato.
I frame del reperto 237 mostrano CC sulla destra (001), dietro la campana gialla in basso (002) e poi dietro ai bidoni al centro (005).
CC porta al collo un fazzoletto scuro, ma non è travisato.
La foto reperto 88D Scontri [161] è stata scattata nel medesimo contesto, si vede CC dietro al contenitore giallo per la raccolta differenziata.
Il filmato reperto 83 [162] mostra i blindati dei Carabinieri che stanno manovrando all’incrocio tra via D’Invrea e Via Casaregis prima di ritornare verso monte.
A 00.08 il soggetto che si china a raccogliere una pietra che poi lancia contro un blindato è CC, veste una maglietta blu a maniche corte [163], porta uno zaino sulla schiena, tiene in mano un sacchetto bianco, è travisato con un fazzoletto scuro.
I manifestanti si attestano in via Casaregis e (a 01.00) le immagini ritraggono lo stesso contesto oggetto del reperto 164 133 ripreso da diversa angolazione, si vede DRF in primo piano (02.02), vi sono le cariche dei blindati (02.05).
A 02.58 sulla sinistra dell’immagine si vede CC di schiena, ha il sacchetto in mano, la maglia blu, lo zaino portato basso sulla schiena, i jeans.
A 03.09 sulla sinistra si vede CD a torso nudo che si tiene il braccio destro e viene accompagnato da un altro dimostrante.
I frame del reperto 83 mostrano CC (001 è il terzo da sinistra), che ha un sacchetto in mano (002), nel frame 003 l’imputato si trova sotto la scritta venerdì, si nota il sacchetto bianco e si vedono i blindati in fase di manovra in via Casaregis.
CC si piega (005) a raccogliere una pietra che lancia come si vede nei frame successivi fino a 0010, immagine da cui si vede che è travisato con un fazzoletto scuro.
Si trova a ridosso del blindato (011), si piega a raccogliere un altro sasso (0017) che lancia contro il veicolo (0021), ripete ancora questa operazione (0024 e 0025).
Si notano il sacchetto (0024), lo zaino portato basso sulla schiena (0029), la maglietta blu a maniche corte ed il sacchetto in mano (0031).
Le immagini relative a FL sono contenute innanzitutto nel filmato reperto 83 [164], si tratta della prosecuzione del filmato già visto per CC, si vede la veloce avanzata e quindi la altrettanto veloce ritirata di un blindato, si nota ancora CC (a 02.17), quindi CD ferito viene accompagnato da un compagno (02.25).
A 03.01 il terzo da destra vestito con felpa blu con cappuccio, jeans, berretto che spunta da sotto al cappuccio, travisato è FL.
I frame del medesimo reperto 83 [165] mostrano FL come terzo da destra in basso (004), quindi si sposta verso il centro della carreggiata (006), poi si dirige verso Via Casaregis (009).
Si nota (0011) la borsa a tracolla munita di un particolare bianco portata da FL, il quale nel frame 0012 si trova al centro dietro ai cassonetti.
La foto reperto 70H OGGX0KIS [166] mostra FL al centro, porta la felpa scura, il berretto verde con scritta, un fazzoletto chiaro.
Il filmato reperto 41 [167] contiene immagini relative a PP ritratte nel contesto degli scontri:
a 00.06 sulla destra all’altezza della P si vede TF, poi (a 00.24) sull’attraversamento pedonale si nota PP di spalle e con indosso la felpa blu a cappuccio munita di scritta e logo della CULMV.
A 00.30 PP si trova a sinistra vicino al paletto segnaletico, lo si rivede poi sulla destra a 01.15.
A 01.16 si notano: sulla sinistra PF (con il casco arancione, la felpa al collo, la maglietta bianca, il marsupio in vita), sullo sfondo a destra sotto le piante vicino al semaforo c’è MM (indossa il casco da kick boxing e la maglietta bianca munita di scritta sulla schiena), sulla sinistra dietro un soggetto con telecamera si vede DRF.
A 01.18 davanti al blindato si vede PATANIA, a 01.27 vicino alla Vespa c’è PP di spalle, quindi a 01.44 al centro sullo sfondo si nota ancora DRF.
I frame di questo stesso reperto 41 [168] mostrano PP al centro all’altezza dell’attraversamento pedonale (001, 002), si vede che tiene in mano un guinzaglio (003), quindi (007) si dirige verso Via Casaregis e (008) si trova all’altezza del palo segnaletico.
I frame 010 – 012 mostrano sulla sinistra PP e sulla destra DRF, quindi (016) si vedono PP e PF.
Alcuni frame del reperto 41 [169] mostrano anche TF: nel frame 002 il soggetto travisato con maglia nera è questo imputato, si nota lo spallaccio blu.
Nel frame 003 si notano il casco grigio già visto e lo zaino blu, rosso e giallo, nel frame 005 TF si trova dietro il soggetto con il Kway rosso.
I frame del reperto 164 133 Luna Rossa [170] relativi a CD: si vede l’imputato sull’attraversamento pedonale con le braccia alzate (0010 - 0016), si nota lo stivaletto nero, i jeans, una maglietta rossa, un gilet più chiaro sulla parte anteriore.
Nei frame 0017 e 0018 CD si trova a destra del soggetto con imbottitura gialla, nei frame 0021 – 0023 è a sinistra del soggetto con il casco bianco.
Il filmato reperto 41 B [171] mostra CD a destra mentre procede verso Via Casaregis (a 00.03 CD), il contesto è il medesimo degli altri reperti.
I frame del reperto 41 B mostrano CD in primo piano all’altezza della P, è il secondo da destra (006), quindi si trova a destra all’altezza dell’attraversamento pedonale (007), infine si vede CD tenersi il braccio destro (0010 – 0012).
A questo punto CD venne accompagnato all’ospedale di San Martino e poi a Bolzaneto.
Quelle oggetto di queste immagini sono le ultime fasi di scontro a cui risulta aver partecipato questo imputato.
In relazione a lui vi sono altre immagini riprese contemporaneamente all’episodio del Tenente SACCARDI, al quale peraltro CD risulta estraneo.
Il reperto 83 [172] contiene immagini relative a DIM, i relativi frame lo mostrano al centro con maglietta azzurra, un sacchetto azzurro, giubbotto di pelle, occhiali da nuotatore in testa, drappo bianco, pantaloni e scarpe scure (001 - 004).
Il sacchetto azzurro era già stato notato durante il mattino quando l’imputato si trova vicino a manifestanti del Blocco Nero.
In data 4/12/2002 a DIM sono stati sequestrati una maglietta azzurra ed una mascherina corrispondenti agli analoghi capi di queste immagini.
Il frame 006 consente di apprezzare il giubbotto in pelle, la mascherina e il fazzoletto con drappo bianco portati dall’imputato.
Nel frame 009 è il secondo da sinistra, poi (0012) si trova al centro, quindi (0013) si sta spostando verso via Casaregis e via Tolemaide.

31.5 L’aggressione al Tenente SACCARDI.
In questa fase le immagini riprendono CD, CS, DAF e CC.
Il reperto 237 [173] riprende i Carabinieri durante il ripiegamento su Via Casaregis verso Via Tolemaide, la ripresa è effettuata da monte verso mare (00.16).
A 01.15 si vede CS a torso nudo vicino ai cassonetti, poco dopo si assiste all’aggressione al Tenente SACCARDI (da 01.18)
A 01.22 all’altezza del cartello si vede il volto di CS, mentre a 01.31 in primo piano si nota CD, finora non ancora ferito al braccio, dietro al blindato.
A 01.30 un blindato entra in via Casaregis, il soggetto che cammina al centro dell’immagine dietro al cassonetto ed al blindato è CD.
I frame (003 – 006) del reperto 237 confermano che, al momento dell’aggressione a SACCARDI, CD si trovava al centro della strada, a diversi metri dal fatto ed estraneo ad esso.
Anche il reperto 88D G 8_2w [174] mostra un momento degli scontri in Via Casaregis antecedenti all’assalto al blindato di Corso Torino.



In questa foto l’imputato viene identificato dalla P.G. nella persona che porta in mano un palo metallico al quale è attaccato un cestino della spazzatura.
Le diverse immagini di cui sopra mostrano che CD porta un giubbotto, un gilet con la parte posteriore più scura, scarponcini neri, jeans, alcuni braccialetti, una collana al collo, sotto al gilet non porta maglietta.
Si tratta di particolari corrispondenti a quelli delle immagini degli altri reperti a lui relativi e di cui sopra.
Si vedano per quanto concerne CD anche le due foto reperto 88D - Scontri 1G e reperto 88G – Scontri 1F [175], relative alla medesima fase (nell’ultima foto si notano sulla destra anche CS e PATANIA e la foto n. 56 del reperto 133 [176] nella quale CD risulta essere il soggetto più esposto verso i Carabinieri perché è il più avanzato verso l’attraversamento pedonale di via Tolemaide, sulla sinistra si nota il distributore ERG.
Le immagini contenute nel 2° DVD compilato dalla Polizia Municipale relative all’aggressione al Tenente SACCARDI (da minuti 19.30 a 21.00).
A 00.08 si vede che SACCARDI rimane isolato a destra, a 00.10 si notano tre soggetti in prima fila non a ridosso del militare, più avanti vicino ai cassonetti si vede CD che avanza con in mano il palo di metallo come mostrato nella foto 88D G 8_2w (00.13).
L’aggressione a SACCARDI è ripresa da 19.52 in avanti.
Si tratta di immagini analoghe se non identiche a quelle del filmato reperto 181 11 [177] di Mediaset che dapprima (a 00.08) mostra al centro all’altezza della P si vede CS a torso nudo, si nota che porta una maglietta appesa alla vita.
Il secondo da sinistra vestito con una maglietta verde e travisato con passamontagna si identifica in DAF.
I Carabinieri stanno arretrando e sta per verificarsi l’aggressione a SACCARDI.
A 00.40 CS si trova all’altezza del bidone più a destra.
Da 00.49 si verifica l’aggressione a SACCARDI: sul marciapiede di ponente, dietro una cassetta delle lettere un cassonetto ed alcuni segnali stradali si vedono alcune persone stringere contro il muro di un edificio ed aggredire un militare.
Il militare si piega su se stesso, viene afferrato al collo ed alla testa da un manifestante che indossa un casco rosso ed una pettorina gialla, viene tenuto per un braccio da un secondo manifestante con il casco nero e la maglia grigia, viene percosso da un terzo manifestante che indossa un casco nero ed una maglia blu e tiene in mano qualcosa di rosso.
Dietro un cartello di sosta limitata si vede il braccio di qualcuno che percuote SACCARDI con un bastone.
Le persone coinvolte nell’episodio sono in numero maggiore a quanto appena descritto.
Nei secondi precedenti si è visto distintamente CS a torso nudo avvicinarsi di corsa insieme ad altri al militare e a 00.50 si vede il viso dell’imputato che spunta dal cartello di sosta limitata e da sopra alla cassetta delle lettere vicino a SACCARDI.
CS si trova nel medesimo punto dove c’è anche il braccio armato di bastone che percuote SACCARDI, ma non è l’imputato ad avere il bastone bensì un giovane con casco bianco e maglia bianca come si vede dall’immagine a 00.52.
Dietro CS, all’estrema sinistra dell’immagine si vede PATANIA.
L’azione è molto rapida e già a 00.52 i manifestanti arretrano, trascinando con sé per qualche metro SACCARDI.
Interviene il blindato (00.57) e poco dopo al centro della strada si vede CD in primo piano e di spalle che torna in direzione mare.
I frame dal reperto 181 11 mostrano CS a torso nudo al centro delle immagini sotto il cartello “P” (001 – 008).
Nel frame 006 si nota sulla sinistra DAF, travisato con passamontagna scuro e maglietta verde.
Nel frame 0010 si vede CS a torso nudo a sinistra dietro all’auto bianca e poi (0011)lo stesso è dietro all’auto blu, sulla destra del soggetto travisato con il passamontagna.
CS si sposta verso la destra dell’immagine (0013 – 0017) e viene a trovarsi sul marciapiede di ponente dietro PATANIA.
CS si sposta verso destra superando PATANIA e avvicinandosi al cartello stradale di sosta limitata (0020).
Nel frame 0021 sulla destra si nota il casco di SACCARDI che viene aggredito.
CS si avvicina (0022).
Nei frame 0024 – 0026 si vede il viso di CS immediatamente a sinistra del cartello di sosta limitata, si sta avvicinando al luogo dell’aggressione.
Il frame 0028 mostra SACCARDI tenuto e colpito dal manifestante con il casco rosso e la pettorina gialla, da quello con il casco nero e la maglia grigia, mentre in alto si vede il manifestante con il casco nero e la maglia blu che tiene in mano qualcosa di rosso ed ha il braccio levato nel gesto di colpire il militare, come poi effettivamente fa (0029).
Nei frame 0030 – 0031 si vede il viso di CS a destra del cartello di sosta limitata e ormai prossimo alla P.O.
Sopra la testa dell’imputato si vede il braccio armato di bastone che colpisce (0032) SACCARDI.
I frame 0033 e 0034 mostrano un braccio probabilmente di CS che si protende verso SACCARDI senza però raggiungerlo, la mano potrebbe toccare la pettorina gialla di uno degli aggressori.
SACCARDI viene nuovamente colpito dal bastone (0035 – 0037).
Nel frame 0039 i manifestanti stanno già arretrando trascinando con sé anche SACCARDI, al centro si nota il viso di CS, mentre sulla sinistra si vede il giovane con il casco bianco, la maglia bianca, travisato in volto e armato di bastone, che poco prima ha colpito più volte il militare.
Il giovane cerca ancora di colpire SACCARDI (0041).
Nei frame successivi (0042 – 0044) CS viene ritratto mentre ha la bocca aperta, come se stesse gridando qualcosa.
In basso a destra, estraneo all’aggressione si vede CD.
Da questa aggressione il Tenente SACCARDI ha riportato un trauma cranico facciale, la rottura degli incisivi inferiori e delle contusioni multiple, lesioni giudicate guaribili in giorni cinque.
La zona di Via Casaregis poco prima dell’aggressione a SACCARDI è oggetto anche delle immagini del reperto 83 Seimilano [178], si vedono (a 00.06) alcuni manifestanti tra i quali CS spostare i cassonetti da Via D’Invrea (si vedano i relativi frame 0010 – 0015).
Due fotografie in bianco e nero denominate rispettivamente reperto “aggressione Carabiniere 1” e reperto “aggressione Carabiniere 2” [179] mostrano queste fasi concitate.
Nella prima si vede al centro di schiena SACCARDI senza casco, si trova appoggiato ad un’auto, davanti a lui ve ne è una seconda.
Alla sinistra di SACCARDI si vedono due uomini che tengono il militare per il braccio sinistro: quello più a sinistra porta un caso ed ha il volto parzialmente visibile, il secondo porta occhiali scuri ed un fazzoletto sul volto.
Sulla destra di SACCARDI si vede un soggetto travisato da un fazzoletto scuro sul volto e che tiene il braccio destro teso in avanti: si tratta di CC.
La seconda foto mostra ancora SACCARDI attorniato da più manifestanti che lo strattonano: da destra si individuano un giovane con una felpa chiara munita di cappuccio e a viso scoperto, quindi un manifestante con casco e pettorina, poi più a sinistra si vede un giovane a torso nudo identificato in CS, infine sull’estrema sinistra vi è un manifestante con un casco nero e la maglia chiara che afferra SACCARDI.
CS ha la bocca spalancata e il braccio destro proteso verso il militare, non si vede se arriva ad afferrarlo.
La foto reperto 70H OGGS5T5S [180] mostra CD in primo piano al centro tra i due bidoni, tiene in mano un palo sradicato dall’arredo urbano e munito di un cestino per i rifiuti.
Sulla destra si vede PATANIA e appena dietro di lui CS, si tratta di una fase immediatamente antecedente all’aggressione a SACCARDI.
Il filmato reperto 192 05 [181] mostra i manifestanti che in via Casaregis spostano i bidoni, a 009 in primo piano di schiena si vede CS, il frame 002 di questo reperto consente di vedere sul braccio destro dell’imputato la macchia di un tatuaggio.
Questo tatuaggio è stato individuato anche al momento del foto segnalamento [182] (foto 003 del DVD) e in immagini riprese dalla DIGOS l’anno successivo alla manifestazione per l’anniversario per la morte di Carlo GIULIANI [183].
La difesa di CC ha prodotto [184] il filmato reperto 192.25 TPO da 03.00 a 03.22.
Si tratta di immagini girate sul marciapiede di ponente di Via Casaregis durante gli scontri.
Tra le diverse grida si sente (a 00.13) “basta” o “bastardo” e si vede (a 00.16) CC con il fazzoletto sul volto e con il braccio destro steso in avanti (00.17).
Si tratta di immagine corrispondente a quella della foto “aggressione Carabiniere 1”, il momento è dunque quello dell’aggressione a SACCARDI e questi si vede attorniato da alcuni manifestanti (00.18).
Per quanto riguarda la presenza di DAF in Via Casaregis rilevano i frame del reperto 237 [185].
Questi si trova a sinistra in secondo piano sotto al cartello con il nome di Via D’Invrea (001), porta un passamontagna nero ed una maglia verde.
Nei frame 002 e 003 si vede anche CS a torso nudo con maglietta alla cintola, mentre DAF si trova a sinistra, oltre al passamontagna si notano alcuni braccialetti ed una pietra tenuta nella mano destra.
Quindi l’imputato si sposta lungo Via Casaregis con direzione monte (004) e nei frame 005 - 007 lo si vede sulla destra dietro al blindato, sempre con il passamontagna calzato, intento a lanciare una pietra contro il veicolo che si allontana.

31.6 Poco dopo i Carabinieri abbandonavano Via Casaregis portandosi dapprima in Via Tolemaide e poi in Corso Torino sempre seguiti dai manifestanti.
La telecamera del traffico GASTALDI [186] clip 89 mostra i blindati in Via Tolemaide alle ore 15.26.05, i mezzi si spostano (15.28.22) e alle 15.29.44 si trovano all’altezza dell’incrocio con Corso Torino.
Quindi alle 15.29.48 i mezzi hanno già svoltato in Corso Torino e non si vedono più.
In questa fase si notano FTO, CC, FA, MM, DRF, DIM, DAF, PF, PP, CS, DAAF, DPA e SN.
Il filmato reperto 164 133 Luna Rossa [187] (da 33.25) mostra il ripiegamento del contingente.
I manifestanti sono a ridosso dei Carabinieri lungo Via Tolemaide e fino a Corso Torino e portano con sé i cassonetti dei rifiuti ed i contenitori della raccolta differenziata.
Tra di loro si riconosce FTO [188].
FTO si vede correre in avanti tenendo sempre in mano il megafono, lo si riconosce anche perché indossa il casco nero, la maglia bianca, il giubbotto di salvataggio arancione, i pantaloni chiari con le ginocchiere scure (00.05).
Sullo sfondo in Corso Torino si vede un blindato ed alcuni lanci.
Dietro a FTO si vede PATANIA.
I frame di questo filmato consentono di apprezzare i particolari della figura dell’imputato (0058) la maglia bianca con un disegno scuro nella parte anteriore, le ginocchiere, (0060) lo bianco e rosa nella parte anteriore, FTO raggiunge l’altezza di un bidone (0062) spostato sulla destra.
La foto reperto 88D – Scontri1c [189] mostra i manifestanti in Via Tolemaide appena oltre l’incrocio con Via Casaregis, che si vede a sinistra ed all’altezza dell’autolavaggio del distributore ERG.
Sulla destra dietro ad un soggetto con il casco nero si vede il viso di CC che porta al collo il fazzoletto scuro e tiene in mano una pietra.
La foto reperto 229 IMG_2371 [190] mostra i manifestanti ormai giunti all’angolo tra via Tolemaide e Corso Torino.
Al centro, appena a sinistra del cassonetto dell’immondizia si vede CC che tiene in mano un sacchetto giallo, è travisato con il fazzoletto scuro e si trova dietro il soggetto in primo piano.
Nella stessa foto sulla destra si vede DRF con casco bianco a pois neri, giubbotto di salvataggio, maglia blu con maniche bianche, maschera antigas blu.
Sull’estrema sinistra dell’immagine si vede FA che si china a raccogliere una pietra (particolari del viso e del braccio).
Al centro in secondo piano si vede MM di schiena, si nota la maglietta bianca munita di disegno, il passamontagna scuro ed i lacci del casco da kick boxing.
Il filmato reperto 164 65 [191] mostra i blindati e i Carabinieri a piedi mentre lasciano Via Tolemaide e fanno ingresso in Corso Torino (00.03), in basso sulla destra si vede CC con il sacchetto giallo in mano che si china raccoglie e lancia un sasso contro i militari, in questo momento l’imputato è a volto scoperto perché il fazzoletto scuro si trova sotto al viso.
Anche altri manifestanti effettuano lanci contro il contingente che si ritira, alcuni recuperano gli scudi di plexiglas abbandonati in precedenza (00.27).
Si notano PF al centro davanti al bidone, ha il casco arancione e la felpa al collo (00.31), CS a torso nudo sulla destra (00.34), DRF sulla sinistra avanza a ridosso dei blindati (00.36).
A 00.48 si vede un blindato fare retromarcia ed alcuni manifestanti arretrare di corsa.
A 01.02 DRF sulla sinistra lancia un sasso contro uno dei blindati.
A 01.05 sulla destra a ridosso dei blindati c’è DIM che sta raccogliendo un sasso, anche DRF raccoglie un sasso (01.10) quindi si porta avanti verso destra correndo.
A 01.48 al centro all’altezza dell’attraversamento pedonale si vede FA con la maglia e i pantaloni lunghi che poco dopo (01.57) si trova a sinistra della pianta e fa il gesto di lanciare un sasso.
Si vedono ancora DAF al centro munito di maglietta verde e passamontagna nero (01.59) e PP, anch’egli al centro, porta la felpa scura, i jeans, scarpe da ginnastica e corre in avanti (02.00).
I frame del reperto 164 65 [192] mostrano CC a destra con il sacchetto giallo in mano già visto al Dì per Dì’ e in Via Tolemaide (001), quindi si piega e raccoglie qualcosa da terra (002 e 003) che lancia (008 e ss.).
Nei frame 008 - 0016 si vede anche PF con il casco arancione e la felpa al collo, sulla destra si vede sempre CC.
La foto reperto 187 0273 [193] mostra sulla destra DRF con in mano un grosso oggetto ripreso tra Via Casaregis e Via Tolemaide.
Sulla sinistra si vede MM che indossa la maglietta chiara con la scritta sul davanti.
Il reperto 133 foto 58 [194] mostra i blindati che abbandonano via Tolemaide per dirigersi verso Corso Torino, tra i manifestanti che li seguono al centro si vede DRF.
La foto reperto 88D Scontri 1D [195] mostra di lato e di spalle DRF, si notano il casco, il giubbotto di salvataggio e le scarpe da ginnastica nere con disegno giallo.
La foto reperto 70H OGGS8WMS [196] mostra in primo piano DRF mentre lancia un pezzo di mattone, sullo sfondo si vede il civico 53 di Via Casaregis, la foto è tratta all’incrocio tra Via Casaregis e Via Tolemaide.
La foto reperto 229 IMG_2368 [197] mostra ancora sullo sfondo il civico 53 di Via Casaregis all’incrocio con Via Tolemaide, al centro in primo piano si vede DRF e dietro di lui a sinistra si nota DAF di schiena con i jeans, la maglia verde, un rotolo di scotch al braccio, il passamontagna nero, i capelli lunghi che spuntano dal passamontagna.
A sinistra dietro un soggetto con kefir bianco e nero si vede MM con il passamontagna scuro, gli elastici del casco da kick boxing e la maglietta bianca con la scritta nella parte posteriore.
La foto reperto 229IMG_2370 [198] mostra in primo piano DRF, dietro di lui sulla destra si vede DAF che tiene in mano una grossa pietra, dietro questi si nota CC con in mano il sacchetto giallo.
La foto reperto 229 IMG_2369 [199] ritrae al centro in primo piano DRF.
La foto in bianco e nero reperto 130 “sassaiola” [200] mostra al centro DRF che tiene una pietra in mano e con altri sta seguendo i blindati in Via Tolemaide.
Il filmato reperto 151-29 La7 [201] mostra (00.14) DRF mentre lancia un oggetto contro i Carabinieri sullo sfondo: l’imputato è il primo da destra.
A 00.17 si vede anche MM, con la maglietta bianca, lanciare qualcosa contro i militari.
I frame del reperto 151-29 La7 [202] mostrano DRF lanciare contro i Carabinieri che arretrano (0357 - 0372).
Nel frame 0438 sulla sinistra si vede MM davanti ad un soggetto munito di zaino rosso.
Il filmato reperto 41 [203] mostra sulla sinistra DRF a ridosso dei blindati (00.02), sulla destra dietro un soggetto con maglia a strisce gialle e nere si vede DIM con la maglia azzurra, la giacca ed i pantaloni scuri mentre lancia un oggetto contro i blindati (00.03).
A 00.09 sulla destra all’altezza dell’attraversamento pedonale si vede DRF lanciare un oggetto verso l’ultimo blindato rimasto in via Tolemaide, vicino a lui sulla sinistra c’è DIM (00.14).
Quindi (00.19) si vede DRF chinarsi a raccogliere un ulteriore oggetto.
Anche altri manifestanti lanciano oggetti e bastoni all’indirizzo dei blindati che svoltano in Corso Torino.
I frame del reperto 41 [204] mostrano DRF sulla sinistra tra i pali della luce (001), DIM è il secondo sulla destra, è travisato con un drappo bianco, si trova a destra del cassonetto e in mezzo ad altre due persone (002).
Nel frame 003 si vede sulla destra DIM dietro un soggetto con maglia a righe, sulla sinistra davanti ad un cassonetto c’è DRF.
DRF lancia un oggetto contro un blindato in Via Tolemaide (008), quindi lo si vede a destra dietro un blindato (0011), a fianco a lui si vede DIM, così anche nel frame 0012.
La foto reperto 88D G8_2x [205] è ripresa all’angolo tra Via Casaregis e Via Tolemaide con direzione ponente e mostra sulla sinistra MM con la maglietta bianca con il disegno e la scritta “razzismo divide”, il casco da kick boxing ed il passamontagna.
La foto reperto 187 0274 [206] è ritratta in via Tolemaide, al centro si vede MM che si sta accingendo a lanciare un oggetto, si nota la scritta sulla parte anteriore della maglietta.
Una maglietta analoga gli venne sequestrata il 31/8/2001.
Dietro MM a sinistra si vede DAAF che indossa una felpa grigia ed una maschera antigas azzurra.
La foto in bianco e nero reperto 88A 048bn [207] mostra sulla sinistra in Via Tolemaide DIM che ha sulla fronte un drappo bianco e gli occhialini da subacqueo.
Occhiali analoghi vennero sequestrati all’imputato durante la perquisizione del 4/12/2002 (reperto 187 0276 [208]).
Il filmato reperto 41 [209] mostra CS a torso nudo mentre spinge dei bidoni al centro della carreggiata (00.10).
A 00.16 in primo piano prima dell’attraversamento pedonale si vede FA vestito di scuro che lancia un oggetto.
Il quarto alla sinistra di FA è PP che lancia un oggetto contro i blindati a 00.17
Anche CS lancia qualcosa contro i Carabinieri (00.19).
I frame del reperto 41 [210] mostrano sulla sinistra del cornicione all’altezza del secondo bidone CC travisato in viso e con il sacchetto giallo in mano (001).
Dietro CC all’altezza dei bidoni si vede CS a torso nudo.
Nel frame 002 si vede CS di profilo, davanti a lui sempre CC, sulla sinistra all’altezza dell’attraversamento pedonale si vede FA piegato verso terra.
Nel frame 004 si vede meglio FA, al centro della carreggiata all’altezza dei bidoni si nota CS, mentre CC è più avanti.
Il frame 009 mostra CS ancora a ridosso dei bidoni, al centro all’altezza del passaggio pedonale al centro si vede FA con il braccio alzato, sulla sinistra di FA si vede PP.
FA (0011) e CS a torso nudo e con la maglietta bianca alla cintola (0012 – 0016) lanciano oggetti contro i Carabinieri.
Anche PP (al centro dell’immagine) effettua dei lanci (da 0013 a 0018), è riconoscibile per la felpa blu con la scritta dietro.
Nei frame del reperto 41 [211] si vede anche DAF riconoscibile per la maglietta verde ed il passamontagna scuro.
Nel frame 001 DAF è il terzo a sinistra di CS, nel frame 002 lo si vede immediatamente a sinistra di CS, nel frame 003 si trova a sinistra del secondo bidone.
Il filmato reperto 192-05 [212] mostra Via Tolemaide ripresa verso ponente si vedono i blindati lasciare via Tolemaide ed entrare in Corso Torino seguiti dai manifestanti che portano avanti i cassonetti (00.21).
A 00.37 in mezzo a due soggetti in primo piano si vede DAF girato verso l’obbiettivo, porta la maglia verde ed il passamontagna nero sul volto.
A 01.15 sulla destra si vede MM, maglia bianca munita di scritta nella parte anteriore, che avanza di corsa.
I frame dal reperto 192-05 [213] mostrano DAF a sinistra del soggetto con la felpa blu (001).
Nel frame 003 si vede DAF che tiene in mano una pietra, nel frame 007 è a sinistra e si sta piegando, nei frame 009 - 0011 ha nuovamente una pietra in mano.
I frame del reperto 41 [214] relativi a FA mostrano quest’ultimo sull’incrocio tra Corso Torino e Via Tolemaide: nel frame 001 si trova a sinistra sull’attraversamento pedonale, è visibile in mezzo a due pali della luce, è vestito di scuro.
Nei successivi frame in sequenza si vede FA spostarsi verso il centro della carreggiata, piegarsi e raccogliere un oggetto (003).
Nel frame 0011 all’altezza dei due pali della luce, dove prima stava FA si vede ora PP, che si piega per prendere un oggetto (0010).
Quindi FA alza il braccio e lancia (0013 - 0018), mentre PP si trova in una posizione più avanzata della precedente e lancia a sua volta (0018 - 0020).
Si nota il particolare del disegno della felpa di PP.
Nel frame 0023 si vede FA sullo spigolo del cornicione in basso a sinistra, mentre a sinistra di spalle c’è PP.
FA fa il gesto di lanciare ancora (0025 – 0029), mentre sulla sinistra davanti ai bidoni si vede PP piegato a raccogliere qualcosa.
Il filmato reperto 192 14 TPO [215] riprende la ritirata dei blindati verso Corso Torino, a 00.10 sulla destra davanti ad un soggetto con la maglia bianca si vede DAAF che indossa una felpa grigia e porta una maglietta alla cintola.
A 00.21 DAAF è il terzo da sinistra, tiene un casco nella mano sinistra e lancia un oggetto contro il blindato.
A 00.26 si nota ancora l’imputato che porta la maglietta alla cintola, nella parte posteriore della felpa si vede una scritta, porta in mano un casco integrale scuro.
A 00.44 a destra del primo bidone si vede PF con il casco arancione e la maglietta bianca con il n. 4 sulla schiena, mentre (a 00.54) il quarto da destra è DRF parzialmente coperto da un soggetto vestito di nero.
I frame dal reperto 192 14 TPO [216] mostrano DAAF come terzo da destra (001).
Sulla sinistra all’altezza della scritta “20/7/2001” si vede MM con la maglia bianca a maniche corte munita di disegno, il casco da kick boxing ed il passamontagna scuro.
Nei frame 002 - 008 si vede DAAF lanciare un oggetto contro i Carabinieri che si ritirano.
Nel frame 009 si nota una scritta sulla felpa portata da DAAF, egli porta una maglia viola legata alla cintola dei pantaloni.
I frame del reperto 164 65 [217] mostrano CC con il sacchetto giallo in basso a destra, mentre PF ha il casco arancione, una maglietta chiara e una felpa scura legata al collo e si trova dietro al primo blindato tra i due cassonetti (002 – 004).
Nel frame 0010 PF è al centro dietro al blindato, ha la felpa al collo ed il casco arancione, alla sua sinistra si vede DRF.
Nei frame da 0012 a 0018 si vede PF lanciare un oggetto contro i Carabinieri.
I primi frame del reperto 164 133 [218] mostrano anche DPA e SN in Via Tolemaide mentre seguono l’avanzata dei manifestanti.
La SN si trova sulla destra, di lato al contenitore verde e alla destra di un soggetto con la maglia rossa (001), alla destra della donna si vede DPA parzialmente coperto.
I frame 002 e 003 mostrano DPA vestito di chiaro, pantaloni appena sotto al ginocchio, scarpe da ginnastica bordeaux, casco nero, vicino a lui si vede la SN con la maglia rossa e bianca ed il casco bianco con disegno scuro.

32. Le deposizioni testimoniali relative agli scontri in Via Casaregis, i testi di P.G.
Mentre MONDELLI ha dichiarato di non ricordare che il contingente da lui diretto avesse operato anche su Via Casaregis [219], BRUNO ha riferito come in quella strada un plotone aveva compiuto alcune cariche di alleggerimento per contenere la spinta della folla ed evitare così infiltrazioni alle spalle dei colleghi.
Queste azioni non erano dipese da una sua iniziativa, perché in quel momento era impegnato con il resto del contingente su Via Tolemaide.
Egli non sapeva dire se in Via Casaregis fossero state compiute cariche con i blindati, aggiungeva che questi mezzi debbano essere usati in fase di ripiegamento per proteggere il contingente a piedi.
Il teste FAEDDA invece osservò da vicino gli avvenimenti di Via Casaregis dove erano presenti dei manifestanti che avevano eretto alcune barricate e dai quali proveniva un lancio di oggetti non indifferente.
In questa zona era schierato un plotone di cui faceva parte anche il Tenente SACCARDI.
In Via Tolemaide si verificò una pausa negli scontri a seguito della quale MONDELLI diede l’ordine al contingente di arretrare su Corso Torino.
Durante questa pausa i veicoli militari che si trovavano in Via Casaregis dovevano fare manovra per ritornare indietro, ma erano bloccati da un lato dalle barricate e dall’altro dai veicoli presenti in Via Tolemaide.
Allora alcuni blindati cercarono di sfondare le barricate in Via Casaregis e di raggiungere Corso Torino, altri ritornarono su Via Tolemaide.
FAEDDA non si era addentrato su Via Casaregis ma era rimasto fermo all’incrocio tra questa con Via Tolemaide.
Da lì poté vedere come durante una delle cariche il Tenente SACCARDI era rimasto isolato, quindi era stato accerchiato e malmenato da un considerevole numero di manifestanti.
Nelle immagini del 2° DVD predisposto dalla Polizia Municipale FAEDDA riconosceva le barricate di Via Casaregis fatte di cassonetti ed i lanci all’indirizzo dei militari (12.13), quindi l’intervento dei blindati al fine di alleggerire la pressione e togliere i cassonetti dalla carreggiata, non ricordava che i veicoli avessero inseguito alcuni manifestanti a piedi (16.38).
In quel momento la situazione di Via Tolemaide era più tranquilla.
A 19.51 e ss. FAEDDA riconosceva l’aggressione a SACCARDI molto violenta e condotta da una decina di persone, la vittima riuscì infine a liberarsi ma dovette ricorrere a cure ospedaliere.
Il giorno dei fatti Salvatore SACCARDI era Sottotenente in servizio presso il 3° Battaglione Lombardia dei Carabinieri.
Dopo la carica al corteo delle Tute Bianche ha ricordato come il contingente, fino a quel momento compatto, si era sfrangiato sotto gli attacchi provenienti dalle traverse di Via Tolemaide.
In una di queste, parallela a Corso Torino i militari furono costretti a far saltare le barricate fatte di cassonetti e macerie mediante i blindati, secondo il teste questo era l’unico modo per non rimanere imbottigliati.
SACCARDI si trovava sopra un blindato e poiché questi mezzi non sono di facile movimentazione [220] era spesso costretto a scendere per visionare i movimenti ed evitare che qualcuno si ferisse.
In uno di questi momenti era rimasto isolato ed era stato aggredito da alcuni manifestanti aumentati rapidamente fino a circa una decina.
Durante quest’azione il teste venne ferito seriamente al volto, due successive visite mediche gli riscontrarono un trauma facciale, un trauma cranico, la frattura degli incisivi inferiori e contusioni varie su tutto il corpo, giudicate guaribili in quindici giorni.
Quando si trovava ancora sopra il blindato SACCARDI aveva allentato il casco, una volta a terra non aveva avuto il tempo di allacciarlo perché gli aggressori glielo avevano fatto saltare, poi gli avevano strappato la maschera antigas e lo avevano ripetutamente colpito al viso, alla testa ed al corpo.
Il teste temette per la propria vita, venne derubato del manganello e ci fu un tentativo di sottrargli anche la pistola, l’aggressione era durata circa 6/7 secondi.
Infine erano intervenuti un paio di Carabinieri e il teste era riuscito ad allontanarsi, nessuno era stato arrestato in flagranza per questo episodio.
SACCARDI riconosceva se stesso al momento dell’aggressione nelle foto reperto “aggressione Carabiniere 1” e reperto “aggressione Carabiniere 2” [221].
La prima (foto 053) riguardava la fase dell’aggressione successiva alla perdita del casco e della maschera antigas, probabilmente in questo momento al teste non era ancora stato strappato il manganello che portava sulla destra.
Da quanto si vede il teste era già stato colpito all’occhio La seconda foto (054) riguarda una fase successiva comunque temporalmente molto vicina alla prima.
In questo momento al teste venne strappato il manganello mentre lui cercava invano di trattenerlo.
Nel gruppo di aggressori c’era una persona che invitava gli altri a desistere, però non la vedeva ritratta nella foto 054.
Nel filmato reperto 181 11 [222] tratto dal settimanale TERRA SACCARDI riconosceva le barricate fatte con i cassonetti che i blindati dovevano spostare e (00.57) l’aggressione ai propri danni.
Nel filmato reperto 181 49 proveniente dalla Commissione Parlamentare [223] sui fatti del G8 individuava le medesime immagini rallentate.
In nessuno dei due reperti il teste era in grado di riconoscere la persona che aveva cercato di far desistere gli aggressori.
Poteva forse trattarsi dell’uomo che nella foto 053 (“aggressione Carabiniere 1”) si vede in alto a destra col braccio teso (identificata in CC), ma non ne era sicuro.
La stessa risposta SACCARDI forniva in relazione all’immagine che ritrae CC con il braccio destro teso, contenuta nel filmato 192.25 (da 03.00 a 03.25) mostrato dalla difesa.
La persona che invitava gli altri a desistere non indossava caschi né cappucci, non teneva armi nelle mani, era vestito ed aveva i capelli.
Questi si trovava in posizione piuttosto frontale e distante dal teste, quindi anche volendo non avrebbe potuto colpirlo.
L’uomo ritratto nella foto 053 si trova nella posizione che il teste ricorda e non porta il casco, il teste però non poteva riconoscerlo con certezza, anche perché non ricordava i particolari del suo abbigliamento.
Nei propri ricordi, peraltro non ben definiti, il teste sapeva che era una sola la persona che aveva invitato gli aggressori a desistere gridando “basta, basta, basta”.
Questi era intervenuto dopo che SACCARDI aveva già subito alcune percosse ed aveva perduto il casco.
Il teste concludeva ammettendo di non essere stato in grado di osservare attentamente l’intera situazione perché era strattonato e si preoccupava di divincolarsi nel più breve tempo possibile.

32.1 I testi della difesa.
Dopo la carica sul corteo il teste MANTOVANI era indietreggiato in una via laterale dove constatò l’esistenza di scontri estemporanei, ai quali partecipavano anche dei veicoli militari e che continuavano anche nel momento in cui in Via Tolemaide erano invece cessati o almeno sospesi.
Nelle vie laterali fino a piazza Alimonda, praticamente ad ogni incrocio il teste vedeva manifestanti che avevano abbandonato il corteo e mezzi blindati che procedevano anche ad alta velocità, rischiando di investire le persone e cercando di imboccare le vie che li avrebbero portati sul fianco del corteo.
Uno di questi arrivò infatti a poche decine di metri dal corteo e i manifestanti dovettero erigere una barricata con i cassonetti e con un’auto per proteggersi.
MANTOVANI era preoccupato di conservare l’organizzazione del corteo per impedire la degenerazione degli scontri, nelle strade laterali c’erano numerosissime persone che avevano abbandonato il corteo.
Riconosceva la situazione e i caroselli dei blindati nelle immagini dei reperti 198 50 (da 19.30) e 211 (da 32.46).
Enrico LUDOVICI si era spostato nelle strade laterali perché qui c’erano i manifestanti, gli Agenti e insomma c’era “azione”.
In precedenza, quando era disceso con il corteo la situazione nelle vie laterali gli sembrava del tutto tranquilla.
Ora invece anche lì notava la presenza del fumo dei lacrimogeni e capiva che stava succedendo qualcosa che lo incuriosiva professionalmente.
Nelle immagini del suo film [224] riconosceva la situazione di una strada laterale (27.57, si tratta di Via Casaregis), i militari stavano cercando di opporsi ai manifestanti e di mettere in sicurezza alcuni tratti di queste strade.
Però i manifestanti, soprattutto i giovani reagivano contro i Carabinieri, lanciavano oggetti, erigevano barricate mettendo dei bidoni in mezzo alla strada.
Tutte le attività di danneggiamento che il teste vide compiute dai manifestanti avvennero dopo la carica sul corteo.
Il teste ricordava di aver visto un blindato sfondare le barriere fatte di cassonetti, si era allora spaventato e con un balzo si era spostato verso il marciapiede per non essere travolto, anche se il mezzo era ancora lontano.
La situazione sulle strade laterali continuò con la stessa dinamica, i manifestanti lanciavano ed erigevano barricate, i Carabinieri avanzavano e lanciavano lacrimogeni, sembrava non finisse mai perché le strade erano tante e così anche i gruppi.
Massimo RUSSO ha ricordato di aver assistito ad almeno due incursioni compiute dai blindati dei Carabinieri che percorrevano Via Casaregis a velocità folle cercando di travolgere i manifestanti.
Questi per difesa mettevano dei bidoni della spazzatura in mezzo alla strada ma i blindati caricavano e distruggevano le barricate, proiettando i cassonetti contro le auto parcheggiate.
I manifestanti non avevano reagito subito a causa del forte stupore, poi vi era stata la reazione difensiva.
Le cariche dei blindati erano molto pericolose, quando facevano retromarcia non avevano alcuna visuale, una volta sfondate le barricate i mezzi avanzavano zigzagando e puntando i manifestanti.
Questo tipo di situazione durò parecchio tempo.
Da parte dei manifestanti RUSSO non vide atti di teppismo ma solo manifestazioni di carattere difensivo.
Nel video realizzato dal teste [225] a 11.14 si vede in fondo a Via Casaregis un blindato che avanza caricando i manifestanti.
RUSSO percepiva fortissimo il pericolo per la vita propria e per quella degli altri.
Lorenzo VALERA, inviato di Radio Popolare seguiva in diretta gli avvenimenti che ha registrato in un reperto audio prodotto dalla difesa [226].
Al momento della carica contro il corteo VALERA non era riuscito a collegarsi con la sua radio, lo fece immediatamente dopo quando si portò nelle strade laterali a Via Tolemaide.
Qui una volta superato il forte shock iniziale il teste osservò un primo tentativo di organizzare una difesa.
Poiché gli scudi erano stati abbandonati nella via principale, vide spostare dei cassonetti in mezzo ad una strada laterale alberata per cercare di contenere l’arrivo dei blindati, vide anche cominciare il lancio di sassi.
Ebbe l’impressione che le persone intorno a lui provenissero dal corteo, alcune infatti avevano ancora le bardature ed i caschi.
C’erano cose messe di traverso sulla strada, qualcuno gridava “scudi” cioè di riprendere gli scudi, si cercava la persona con i limoni per difendersi dai lacrimogeni, il caos era generalizzato, la gente era sotto shock, scappava e poi ritornava, dell’organizzazione iniziale non era rimasto nulla.
Inizialmente i Carabinieri caricavano a piedi, uomo contro uomo, ma questa manovra risultava difficile perché i manifestanti erano tanti e non potevano arretrare velocemente.
Allora si mossero i veicoli militari che avanzavano, poi tornavano indietro, fino a che arrivò un blindato a massima velocità che urtò contro i cassonetti e li spostò.
Il teste osservò questa scena da vicino rischiando anche di essere investito.
In questa situazione instaurare una qualsiasi trattativa con i militari si rivelava impossibile perché il gruppo di contatto era rimasto altrove e i Carabinieri si comportavano in modo DRFndersi inavvicinabili.
La contrapposizione nelle strade laterali andò avanti per un certo tempo, durante il quale il corteo su Via Tolemaide si era riorganizzato ed era riuscito ad avanzare.
I manifestanti rimasti nelle vie laterali cercarono allora di ricongiungersi al corteo.
VALERA ebbe modo di vedere diverse cariche condotte da blindati che sbattevano violentemente contro i cassonetti.
In un caso uno di questi veicoli percorse a zigzag ed alla massima velocità una via dove c’erano singole persone che camminavano e che dovettero scansarsi bruscamente per non essere investite.
Il blindato salì anche sul marciapiede vicino ai pedoni, poi si fermò di lato.
Il teste registrò tutto, anche i sonori di ciò che avveniva e del furgone che sbatte contro un cassonetto.
L’audizione del reperto audio consente di contestualizzare il servizio di VALERA, perché mentre questi riferisce della carica sul corteo dallo studio viene mandata la notizia dell’assalto al carcere di Marassi (01.45) ed un altro corrispondente Piero BOSIO descrive la carica al corteo come vista da Piazza delle Americhe.
Nel proprio servizio VALERA descrive quanto poi ripetuto a dibattimento: la carica al corteo, i lanci di lacrimogeni ad altezza d’uomo, l’arretramento veloce dei manifestanti e la fuga di alcuni nelle vie laterali, la costruzione di barricate con i cassonetti, il panico, i tentativi di riorganizzarsi, la reazione della gente che raccoglie bottiglie, cartelli stradali ed altri oggetti da lanciare contro gli Agenti o da usare per le barricate (05.20), gli scontri.
La registrazione comprende gli effetti sonori degli scontri: le urla, i colpi, i rumori più vari.
Quindi viene descritta la carica di un blindato diretto “a massima velocità” contro le barricate oltre le quali si trovano i manifestanti e il concreto rischio per l’incolumità delle persone (08.26).
Si sentono le sirene (09.00), le urla dei presenti ed anche, come spiegato dal teste, il rumore di due cassonetti sbattuti violentemente di lato dal blindato.
Così come altri anche VALERA dovette scansarsi per non essere investito dal veicolo.
Dopo essersi allontanato da Via Tolemaide Giuseppe CACCIA si trattenne nelle strade laterali per un tempo variabile tra mezz’ora ed un’ora.
Solo verso le ore 16 o poco dopo fece rientro nel corteo che si stava ricomponendo in via Tolemaide e vide l’impiego degli idranti da parte della Polizia.
Nelle strade laterali il teste vide personalmente un blindato inseguire i manifestanti sui marciapiedi, i Carabinieri che operavano in questa zona erano gli stessi della prima carica alla testa del corteo, svolgevano un’attività aggressiva diffusa, CACCIA assistette cioè a diverse attività.
C’era molta confusione, molti militari operavano contro singoli manifestanti, era una specie di “caccia all’uomo” non giustificata operativamente perché i manifestanti cercavano soltanto di scappare e di ripararsi dietro a cassonetti o a campane di vetro.

33. L’assalto al blindato dei Carabinieri. Le immagini.
Dopo una breve fermata nello slargo di Corso Torino, il contingente di Carabinieri in ritirata verso mare ne raggiunse la parte alberata oltrepassando così l’incrocio con Via D’Invrea.
Probabilmente a causa di un guasto meccanico il blindato targato CC 433 BC non riuscì però a ripartire dallo slargo, rimase isolato e, ancora con il personale a bordo, venne accerchiato ed attaccato dai manifestanti che inseguivano il contingente.
L’assalto al blindato si può dividere in due distinte fasi, la prima delle quali ha una durata di circa dodici minuti senza soluzione di continuità prima che le Forze dell’Ordine riescano ad interrompere l’azione dei manifestanti.
In seguito i dimostranti riconquistano la piazza e in questa seconda fase incendiano e distruggono completamente il veicolo.
Presenti alle fasi dell’assalto al blindato, alcuni direttamente coinvolti nell’azione risultano TF, PP, CC, DIM, FTO, BD, DRF, DAAF, DAF, FL, DPA, FA, MM, PF, CS e SN.
La telecamera SAVONAROLA [227] è dapprima rivolta verso mare e mostra solo l’arretramento dei blindati nel tratto alberato di Corso Torino (15.31.11), tra le persone a piedi si nota un funzionario di P.S. riconoscibile per la fascia tricolore.
Secondo la ricostruzione proposta dal teste ZAMPESE rilevano innanzitutto le immagini del filmato reperto 192-25 [228] sequestrato presso il TPO di Bologna, che riprende le fasi antecedenti e concomitanti all’assalto al blindato.
Le prime immagini riguardano l’arretramento del contingente da Via Casaregis su Via Tolemaide e verso Corso Torino (05.14).
Tra i manifestanti si individuano DRF (05.22) con il casco bianco a puntini neri e CC (06.02) che porta una maglia verde, un fazzoletto scuro al collo, tiene uno, forse due sacchetti gialli in mano e lancia un oggetto contro i militari in ritirata.
A 06.25 si vedono i Carabinieri girare l’angolo di Coso Torino, operazione che secondo i dati della telecamera del traffico avviene alle 15.29.
A 07.12 all’altezza del semaforo si vede ancora DRF lanciare qualcosa contro un blindato, mentre poco dopo (07.20) analogo comportamento tiene DIM che veste una maglia azzurro chiara, una giacca in pelle, pantaloni scuri, tiene sulla sinistra un sacchetto azzurro, ha un fazzoletto bianco che lo travisa e sulla tempia porta una mascherina trasparente.
DRF (07.31) e DIM (07.54) appaiono nelle file più vicine ai blindati che si allontanano.
A 08.06 viene ripreso il primo attacco al blindato in panne, alcuni cassonetti vengono messi davanti al medesimo per impedirne l’allontanamento, poi mentre l’equipaggio si trova ancora a bordo il mezzo viene colpito con pietre e spranghe.
A 08.37 si nota in primo piano TF mentre lancia una pietra contro il blindato, porta scarpe rosse con strisce bianche, un casco grigio, una maglietta nera, pantaloni grigi, lo zaino rosso, giallo e blu (lo zaino, il casco, la maglietta ed i pantaloni gli saranno sequestrati in seguito dalla P.G.).
TF si vede più volte lanciare sassi contro il blindato (08.50) in un momento in cui il personale si trova ancora all’interno del veicolo.
Poi (09.29) si nota l’arrivo di un militare che riesce a far scendere e ad allontanare i colleghi (09.54).
I manifestanti si avvicinano nuovamente al mezzo fermo, a 10.05 il primo a sinistra è DAF che indossa la maglietta verde ed il passamontagna e si trova tra il blindato ed un cassonetto.
Poco dopo (10.24) vi è un secondo intervento dei Carabinieri, a sinistra del blindato si vedono nuovamente gli scudi di plexiglas che i manifestanti avevano abbandonato al momento della carica dei Carabinieri delle ore 14.54 (10.26).
A 10.51 si vede un altro blindato intervenire in ausilio ai colleghi a piedi.
In questo momento la parte più consistente del contingente si trova nel tratto alberato di Corso Torino oltre l’incrocio con via D’Invrea.
A 11.00 si vede PP che è il secondo da sinistra e indossa la felpa blu con cappuccio e la scritta CULMV, egli si dirige verso un militare fermo vicino al blindato in panne e lo colpisce con il guinzaglio che prima teneva nascosto dietro la schiena, quindi si allontana.
A 11.14 si può notare il particolare del guinzaglio tenuto in mano da PP.
Immediatamente dopo (11.45) i Carabinieri si allontanano dal blindato dirigendosi verso i colleghi in direzione mare.
A questo punto (12.01) i manifestanti si avvicinano al blindato, ne aprono le portiere, vi entrano e iniziano a sottrarne il contenuto tra cui un lanciagranate lacrimogene.
Il veicolo viene saccheggiato e danneggiato (12.14) da un numero crescente di persone indicato da ZAMPESE in circa cento (12.33).
I Carabinieri reagiscono con il lancio di lacrimogeni (12.43) operando una sorta di controffensiva.
A 12.51 si vede DAF, sempre con il passamontagna scuro e la maglietta verde spostarsi verso il sottopasso ferroviario.
A 14.11 la Polizia ha raggiunto la zona del blindato, i manifestanti si sono divisi ritirandosi in parte in via D’Invrea, una parte munita di scudi di plexiglas in via Tolemaide direzione Piazza delle Americhe, un’altra parte in via Tolemaide direzione levante.
L’occupazione dell’incrocio ad opera di Agenti di Polizia e di Carabinieri (14.31) sembra durare ben poco perché a 15.16 i manifestanti si sono nuovamente riportati a ridosso del blindato in panne, alla destra di questo si vedono gli scudi di plexiglas.
Gli scudi vengono portati avanti su Corso Torino oltre la posizione del blindato (15.35) e posizionati verso mare.
Altre barriere vengono sistemate davanti al sottopasso, altre in via D’Invrea verso ponente, cioè in direzione di Via Brigate Partigiane, altre infine in via Tolemaide verso Piazza delle Americhe (15.48).
Così facendo gli scudi isolano la zona dello slargo di Corso Torino e con essa anche il blindato in panne rispetto alle Forze dell’Ordine costituendo un ostacolo ad un loro intervento.
A 16.07 si vede il blindato non ancora incendiato e il posizionamento delle barriere, poco dopo (16.20) si vedono le fiamme sul veicolo [229] ancora attorniato dai manifestanti, mentre le Forze dell’Ordine si trovano in Corso Torino oltre l’incrocio con Via D’Invrea (16.55).
A 17.16 gli Agenti oltrepassano le barriere di plexiglas che vengono abbandonate dai manifestanti.
I manifestanti arretrano in Via Tolemaide (18.04), a sinistra piegato a raccogliere un oggetto si riconosce DRF, il blindato è quasi completamente bruciato.
Le immagini (18.36) mostrano a destra Via D’Invrea e alcuni manifestanti che lanciano oggetti contro i Carabinieri in Corso Torino.
A 18.46 le Forze dell’Ordine hanno raggiunto l’incrocio tra Corso Torino e Via Tolemaide.
Il filmato reperto 164 133 Luna Rossa [230] (da 35.05 a 43.20) mostra l’arrivo dei manifestanti nello slargo di Corso Torino a seguito della ritirata dei Carabinieri (si veda anche lo spezzone di questo reperto denominato “Assalto Blindato 2 h. 15.40 circa 164.133 B” contenuto nel DVD DAF).
A 09.20 si vede sullo sfondo il blindato rimasto in panne, si trova all’altezza del civico 1 di Corso Torino.
Poco dopo si notano DAF con il passamontagna nero, la maglietta verde ed i pantaloni scuri e alla sua destra PF con la maglia bianca munita del numero 4 sulla schiena (09.26).
A 09.28 dietro un soggetto con la maglia bianca a maniche più scure si vede FL che indossa la felpa scura ed i jeans con l’orlo dei pantaloni alzato.
FL è meglio visibile a 09.30 sulla sinistra, di lui si notano la felpa con cappuccio blu, i pantaloni grigi, il borsone monospalla con particolare bianco nella cinghia, il berretto verde ed il travisamento costituito da un fazzoletto grigio.
A 09.38 in primo piano al centro dell’immagine si nota un soggetto con giacca jeans e casco azzurro, alla sua destra si nota DPA di profilo, indossa un casco nero, una camicia bianca, pantaloni bianchi e scarpe rosse e alza il braccio in segno di esultanza (09.40) [231].
Poco più a destra si nota un soggetto con un casco bianco a disegni neri, la maglietta rossa a maniche corte, una felpa alla vita, si tratta di SN che è vicina a DPA (09.41) [232].
Si nota come DPA porti pantaloni che gli arrivano appena sotto al ginocchio.
Da 10.00 si può seguire la fase del primo assalto al blindato, quando l’equipaggio si trova ancora a bordo, si vedono i cassonetti messi davanti e attorno al mezzo al fine di impedirne la partenza.
Si vedono i manifestanti portare altri contenitori della raccolta differenziata (10.05) e lanciare pietre contro il blindato (a 10.19 e 10.26).
A 10.34 al centro dell’immagine ripresa in direzione di Brignole, davanti ad una bicicletta si nota FL con la felpa scura, il berretto verde, i jeans ed il fazzoletto grigio [233].
I manifestanti portano avanti altri cassonetti (10.40).
Poco dopo (11.03) si vede un Carabiniere all’altezza della portiera dell’autista del veicolo che è aperta.
A 11.09 il soggetto dietro il primo cassonetto a destra è DAF che si abbassa, raccoglie qualcosa e la lancia verso il blindato in panne.
Quindi si sposta verso l’operatore (11.18), sulla sinistra dell’immagine si vede PATANIA.
A 11.28 si vedono in primo piano PATANIA e davanti a lui DAF, maglia verde, passamontagna, pantaloni grigi, un rotolo di nastro sul braccio sinistro, che corre nella direzione del blindato [234].
A 11.29 sulla destra di PATANIA si vede il casco bianco a pois neri di DRF I particolari della figura di DRF si notano meglio a 11.31 sull’estrema destra dell’immagine: il casco, il giubbotto di salvataggio arancione, la maglia a maniche lunghe bianca con una parte più scura.
I manifestanti (11.34) avanzano verso il blindato lanciando oggetti e colpendo il veicolo in vario modo (11.48), mentre il personale si trova ancora a bordo.
Quindi (11.58) ripiegano per l’arrivo di alcuni militari a piedi che riescono a far uscire i colleghi dal blindato in panne (12.28).
A 12.39 si vede DRF in primo piano alla destra di due blindati [235], si può notare che a fianco di quello in panne (sulla sinistra) si è portato un secondo veicolo militare.
I militari a piedi si trovano ancora vicino al blindato in panne (12.43) dove sono fatti oggetto del lancio di oggetti, quindi si ritirano e alcuni manifestanti portano avanti le barriere mobili di plexiglas (13.22).
I manifestanti effettuano lanci contro il secondo blindato che si trova ancora a fianco di quello in panne (13.30)
Poco dopo (13.35) dietro gli scudi si vedono BD e FTO sulla sinistra di un soggetto travisato con passamontagna.
FTO tiene in mano il megafono bianco con la striscia verde, porta pantaloni beige muniti di ginocchiere nere, ha un maglione nero legato in vita, indossa una T-shirt bianca, un giubbotto di salvataggio arancione ed un casco scuro con maschera antigas.
Nello stesso momento la quarta persona da destra dell’immagine, appena dietro gli scudi è BD che indossa una felpa grigia con una vistosa imbottitura, pantaloni scuri ed è travisato con un fazzoletto rosso.
A 13.41 si vede il secondo blindato dei Carabinieri abbandonare il veicolo in panne, questo viene raggiunto dai manifestanti che iniziano a demolirlo con spranghe, bastoni e pietre (14.00).
Gli scudi di plexiglas si trovano ancora all’altezza del passaggio pedonale di Corso Torino, non sono ancora stati portati all’altezza del blindato (14.22).
Si vede come i militari si siano ritirati oltre l’incrocio con Via D’Invrea, sullo sfondo si nota un blindato diverso da quello in panne (14.33).
La persona a sinistra di spalle che lancia un oggetto contro i militari è FL, lo si identifica per la felpa blu ed il particolare bianco sulla cinghia [236].
A 14.50 viene ripresa una fase dell’assalto al blindato, sulla destra dell’immagine in primo piano si vede DPA, vestito di bianco che corre verso i Carabinieri tenendo un oggetto in mano.
Immediatamente davanti a DPA si vede PP con la felpa blu ed il logo con la scritta sulla schiena.
A 14.51 si vede come PP si porti all’altezza della portiera aperta del blindato.
Il mezzo viene pesantemente danneggiato, i vetri ed il parabrezza del blindato vengono infranti a colpi di spranga (15.08), nell’altoparlante viene infilata una bandiera (15.14), un manifestante sale sul tetto, alcuni cercano di svellere una portiera (15.23).
Il blindato viene saccheggiato e demolito.
A 15.50 a sinistra in primo piano c’è un soggetto con maglietta bianca e passamontagna scuro, sulla sua destra si vede TF con casco grigio, maglia a maniche corte nere, pantaloni verdi.
Si vede nuovamente TF a 15.57 al centro dell’immagine, si notano il casco grigio, la T-shirt nera, lo zaino giallo, rosso e blu, le scarpe da ginnastica rosse con strisce bianche laterali.
Insieme ad altri TF si trova sull’incrocio tra Corso Torino e Via D’Invrea e fronteggia il contingente che si vede sullo sfondo arretrato nella parte alberata di Corso Torino.
A 16.03 i manifestanti cercano di ribaltare il blindato, di schiena a torso nudo si vede FA con il braccio destro teso, sembra dare qualche indicazione ai manifestanti [237].
Nel frattempo altri manifestanti colpiscono ancora il veicolo con le spranghe.
Poco dopo (17.15) i manifestanti ripiegano per l’intervento della Polizia portando con sé gli scudi di plexiglas.
Fino a questo momento il blindato non è ancora stato dato alle fiamme.
La fase del ripiegamento dei manifestanti viene ripresa anche dalla telecamera del traffico SAVONAROLA [238] (paragrafo 33.1).
Altri reperti video e fotografici consentono di individuare le condotte di alcuni tra gli imputati.
Il filmato reperto 192 14 [239] mostra la fase iniziale dell’assalto al blindato, a 00.02 si vedono più veicoli all’altezza del civico 1 di Corso Torino che stanno arretrando verso mare, si sentono diverse sirene.
Quindi (00.03) sulla sinistra si vede CS a torso nudo e con pantaloni verdi, mentre a 00.30 sulla sinistra all’altezza della scritta 2001 si vede MM con la maglietta bianca, il passamontagna scuro, si nota la parte posteriore del casco da kick boxing.
MM avanza portandosi sulla destra del blindato in panne, mentre al centro in basso all’altezza della scritta “7 2001” si vede ancora CS a torso nudo, si nota il tatuaggio sul braccio destro (00.34).
In questa fase iniziale l’equipaggio del blindato si trova ancora a bordo del veicolo.
I frame del reperto 192 14 mostrano CS sopra la scritta 2001 (001), quindi sopra il numero 7 (002).
Nei frame 003 – 006 sulla destra si vede DAAF con la felpa grigia e la maglietta legata in vita si sposta verso il sottopasso ferroviario, mentre a sinistra del cassonetto si vede CS a torso nudo e di schiena.
Nel frame 009 si nota il particolare del tatuaggio sul braccio destro di CS, questi si trova a qualche metro di distanza dal blindato in panne e si sta muovendo in direzione opposta a quella dove si trova il veicolo.
ZAMPESE ha rilevato come non vi siano ulteriori immagini di CS successive a queste.
Il filmato reperto 198 50 [240] contiene immagini relative a DIM, come si è già avuto modo di rilevare le riprese sono effettuate dal balcone di uno degli edifici di Corso Torino e Via D’Invrea.
Dapprima (00.03) si vedono diversi blindati fermi nello slargo, quindi tutti eccetto uno si allontanano verso sinistra, cioè verso la parte alberata di Corso Torino.
Il contesto è dunque di poco successivo alle 15.29, ora in cui i blindati arrivano nello slargo provenendo da Via Tolemaide.
A 00.19 si vede DIM, identificato nel soggetto in basso al centro dell’immagine e in primo piano, indossa una maglietta azzurra, una giacca scura di pelle, porta in vita sul lato sinistro un sacchetto celeste, appare travisato da un fazzoletto bianco, lo si vede mentre lancia un oggetto contro i blindati dei Carabinieri che arretrano, ma non si rivolge verso il blindato fermo e in panne.
Poco dopo (00.23) si vede DIM ritirarsi.
Nel frattempo altri manifestanti posizionano diversi cassonetti davanti e attorno al blindato in panne al fine di impedirne od ostacolarne la partenza e lo bersagliano con diversi sassi, in questo momento l’equipaggio si trova ancora a bordo.
A 00.34 si vede l’esplosione di qualcosa a ridosso della coda del veicolo che provoca una nuvola bianca di polvere, da altre immagini (reperto 237 su cui infra) si vedrà trattarsi dell’esplosione di un estintore lanciato contro la coda del veicolo.
I frame da 001 a 0019 del reperto 198 50 consentono di individuare DIM, come il soggetto all’altezza del primo cassonetto a destra con le gambe divaricate (001 e 002).
L’imputato insegue e lancia oggetti contro un blindato che si sta allontanando (003 - 0011) si nota il sacchetto celeste ed il travisamento con un fazzoletto bianco (in particolare 008).
Quindi si volta e torna indietro (0012 – 0019).
La foto reperto 95A3Q [241] mostra sulla destra in primo piano l’imputato che porta una mascherina trasparente sulla tempia, è travisato da un fazzoletto bianco, indossa la giacca in pelle nera ed una maglietta verde acqua, dei jeans, delle scarpe scure e porta un sacchetto celeste legato alla vita.
ZAMPESE ha ricordato come la maglietta verde acqua e la mascherina trasparente indossate dall’imputato gli verranno sequestrate in data 4/12/2002 [242].
La foto reperto 65D g8084 [243] mostra lo slargo di Corso Torino, sullo sfondo il blindato in panne, qui DIM è di schiena, indossa il giubbotto in pelle che presenta una cucitura orizzontale nella parte posteriore, porta la mascherina sulla tempia e si trova immediatamente dietro al soggetto con la maglia gialla.
Sulla sinistra vicino alla portiera aperta del blindato si vede CC (stempiato con i baffi, i capelli riccioli, la maglia scura) che si trova immediatamente dietro un soggetto che sta salendo sul blindato durante il saccheggio di questo.
La foto reperto 187 0233 [244] ritrae a sinistra in primo piano DIM (giubbotto in pelle, mascherina trasparente portata alle tempie) che si trova davanti alla fiancata destra del blindato in panne, sulla quale qualcuno (come si vedrà si tratta di FTO) ha già apposto la scritta “We are winning”.
La foto reperto 65FO042 [245] mostra i manifestanti mentre posizionano le barriere di plexiglas nello slargo di Corso Torino.
Sullo sfondo si vede una delle fasi del danneggiamento e del saccheggio del blindato.
A sinistra, sul limitare di una delle barriere, a metà circa dell’immagine si vede DIM, mentre vicino allo spigolo della cabina telefonica si vede DRF riconoscibile per il casco bianco con i pois neri.
I frame del reperto 164 148 [246] mostrano i blindati dei Carabinieri lasciare via Tolemaide ed entrare in Corso Torino.
Nel frame 001 all’altezza dell’auto rossa e in mezzo ai due blindati si vede DRF con il casco a pois neri, il giubbotto da salvataggio, i jeans.
Sulla destra del blindato che si trova ancora in Via Tolemaide si vede DIM.
Questi si vede anche nelle immagini successive dietro al blindato che si allontana (002 - 006).
Nei frame 007 - 0011 si vedono DRF e DIM avvicinarsi all’angolo tra Via Tolemaide e Corso Torino.
Quindi DIM si accinge a lanciare (0012) e lancia un oggetto contro i blindati in movimento (fino a 0015).
L’imputato si trova all’altezza del portone del civico 2 di Corso Torino, si nota il sacchetto celeste in vita, mentre all’altezza dello spigolo del palazzo si vede DRF (0017).
Da questa immagine si nota come più manifestanti si stiano avvicinando, tra essi sulla sinistra si riconosce FA, che porta ancora la camicia.
L’ultimo frame di questo reperto (0018) mostra DIM vicino al cartello della fermata dell’autobus.
Per quanto riguarda DAF rilevano i seguenti reperti.
La foto reperto 96-G8GEN01 [247] mostra DAF in primo piano con passamontagna, maglietta verde, scarpe nere con particolari disegni bianchi sul lato, il nastro adesivo sul braccio, dei braccialetti al braccio sinistro, i capelli tipo rasta che fuoriescono dal passamontagna nero.
ZAMPESE ha rilevato come in seguito all’imputato siano state sequestrate delle scarpe marca Reebok ed una collana identiche a quelle visibili nelle foto.
La foto reperto 103A – Scontri 2 DSC000904 ritrae il momento in cui DAF viene fermato dalle FF.OO. in via Tolemaide, si nota il rotolo di nastro al braccio, i braccialetti e la collana identica a quella poi sequestratagli nella sua abitazione.
Nella foto reperto 96 - G8031 il secondo da destra è DAF, lo si vede piegato come per raccogliere qualcosa, ha già un oggetto nella mano sinistra.
Nella foto reperto 187 0280 si riconosce DAF in basso a destra mentre sta raccogliendo una pietra da terra.
Nella foto reperto 70H OGGS5JBS si vede il blindato fermo in Corso Torino, attorniato dai manifestanti e da alcuni cassonetti, il veicolo apparentemente non è ancora danneggiato, quindi si tratta di una delle prima fasi dell’assalto ad esso.
A destra del blindato, nella prima fila dei manifestanti si vede DAF che tiene un oggetto nella mano sinistra, si notano i particolari di una delle scarpe, un ciondolo al collo, il passamontagna calato e la maglietta verde.
Le foto reperto 111-170-Still0034/35 ritraggono tra gli altri DAF vicino al blindato, lo si vede di profilo in mezzo a due bidoni, si notano il passamontagna, la maglietta verde, i jeans scuri.
Le immagini del reperto 237 [248] mostrano i manifestanti incalzare i blindati che da Via Tolemaide si ritirano verso Corso Torino.
A 01.03 si vedono al centro DRF, dietro di lui a destra PUZTOLU che lancia più volte contro i Carabinieri in ritirata (01.04 – 01.12).
Un blindato rimane in panne e viene avvicinato dai manifestanti che lo bersagliano di pietre e lo colpiscono anche in modo diverso (01.30), sulla sinistra si vede DAAF che indossa una felpa grigia e maglietta rosa legata in vita e lancia due pietre contro il blindato (01.37).
Tra i manifestanti che attorniano il blindato si nota MM (maglietta bianca, disegno sulla schiena, passamontagna scuro) che dapprima si avvicina al veicolo (01.34), poi retrocede (01.39), quindi si riporta verso lo stesso (01.45) [249].
Questa è la fase iniziale dell’assalto al blindato, il cui equipaggio si trova ancora a bordo del veicolo.
A 01.46 si vede come contro la parte posteriore del veicolo i manifestanti lancino un estintore che rompendosi produce una nuvola bianca di polvere.
I manifestanti continuano a lanciare oggetti contro il veicolo fermo, a 02.05 in primo piano al centro si vede SN riconoscibile per il casco bianco munito di disegni scuri e la maglietta rossa, più avanti a destra si vede DPA con una grossa pietra in mano, immediatamente alla sua sinistra si vede DAF e sulla destra si nota DRF.
Sullo sfondo il blindato fermo mostra già i segni dei danneggiamenti ai vetri.



Alcuni Carabinieri a piedi si avvicinano al veicolo fermo e i manifestanti si allontanano (02.18) pur continuando qualche sporadico lancio, quindi si avvicina anche un secondo blindato (02.32).
I manifestanti sono arretrati sull’incrocio con Via Tolemaide e a 02.37 si vede DRF al centro dell’incrocio mentre guarda in direzione dei militari.
Tra le barriere di plexiglas si vede (02.42) BD con fazzoletto rosso, la maglietta grigia con la vistosa imbottitura di gommapiuma, i pantaloni scuri.
Poco dopo le immagini inquadrano alcuni Carabinieri mentre recuperano del materiale all’interno del blindato trasferendolo sul secondo veicolo (02.54).
Si notano ancora BD davanti a due scudi di plexiglas (02.58), quindi FL (03.29) che è il secondo da sinistra, porta la felpa scura munita di cappuccio e di scudetto sul lato sinistro, indossa un berretto con visiera verde ed è travisato da un fazzoletto chiaro, si nota il braccialetto.
Quindi il secondo blindato abbandona la piazza (03.30) e i manifestanti danneggiano e saccheggiano il blindato rimasto in panne (03.44) asportandone diversi oggetti, tra cui uno scudo militare.
I frame 009, 0015, 0017 del reperto 237 [250] ritraggono FL nell’ambito di questo contesto: egli si trova al centro dell’immagine all’altezza dell’attraversamento pedonale, sulla destra in primo piano c’è SN mentre sulla sinistra si vedono PATANIA e, parzialmente coperto DRF (009).
Nel frame 0015 FL è il secondo da sinistra, si notano la felpa, il berretto con visiera verde, il travisamento con un fazzoletto chiaro, i pantaloni scuri, il braccialetto al polso destro.
Questo è il momento in cui un secondo blindato si avvicina a quello in panne per portare soccorso.
Il frame 0017 contiene un’immagine analoga, la figura di FL è in primo piano sulla sinistra si notano i particolari di cui alla foto precedente.
I rimanenti frame del reperto 237 [251] interessano anche altri imputati, in particolar modo DPA, SN, DRF e DAF che si vedono nelle vicinanze o a ridosso del blindato in panne.
In particolare il frame 006 corrisponde all’immagine del minuto 02.05 di cui sopra.
Nei diversi frame si nota la SN ad una certa distanza dal veicolo fermo, la donna si trattiene quasi sempre all’altezza delle strisce pedonali (001 – 008).
DPA invece è a ridosso del veicolo, porta in mano una grossa pietra e sembra urlare qualcosa (004 – 008), lo si vede più volte muoversi verso Via Tolemaide e la posizione dove si trova SN (009 – 0017 e 0022 - 0024) e poi ritornare verso il blindato (0018 – 0021).
Dietro di lui si vede DAF, anch’egli nei pressi del blindato e con in mano delle pietre (004 – 007).
DRF si vede sulla destra delle immagini (006 – 0013) è rivolto verso il veicolo, lo si vede protendere un braccio.
In diverse altri frame si nota anche FL.
Ancora FL è ritratto in altri reperti fotografici relativi a questa fase.
La foto reperto 88D – GUERRI 5h [252] mostra FL nello slargo di Corso Torino, all’altezza dell’incrocio con Via D’Invrea, quindi più verso mare rispetto alla posizione del blindato.
Egli si trova al centro dell’immagine e insieme ad altri muniti di pietre si rivolge verso mare dove si trovano i Carabinieri.
Sullo sfondo dell’immagine c’è il civico 4 di Corso Torino, al secondo piano del palazzo si vede una persona che sta filmando la scena con una telecamera.
ZAMPESE ha dichiarato che le riprese effettuate da questa persona relativamente all’assalto al blindato in panne costituiscono parte del reperto 198 50, che come si è visto risulta girato dall’alto, cioè dal balcone di un palazzo.
La foto reperto 187 0277 [253] mostra sulla sinistra in primo piano FL, con la felpa blu sulla quale si vede lo scudetto, il berretto con la visiera verde e si notano alcune lettere di una scritta “TU”, porta un braccialetto al braccio destro, tiene una pietra nella mano destra, è travisato dal fazzoletto, porta lo zaino.
Alla sua destra si vedono altri manifestanti tra i quali DPA che tiene in mano una grossa pietra, quindi sulla destra dietro al cassonetto il primo a destra si vede DAF con il passamontagna, dietro alla sua testa una mano che tiene una pietra.
La foto è ripresa nello slargo di Corso Torino direzione monti, sullo sfondo c’è il sottopasso ferroviario e a destra il blindato in panne.
Per FL rilevano anche tre frame del reperto 164 251 [254], frammenti di un film girato dal cavalcavia della ferrovia.
Nel frame 003 si vede un momento del saccheggio del blindato, FL è a sinistra all’altezza della porta aperta del blindato, lo si riconosce dall’abbigliamento già visto in altre immagini.
Nel frame 005 FL si sta introducendo nel blindato, si nota il disegno bianco sulla cinghia a tracolla, alla sinistra dell’immagine sulla striscia di mezzeria si vede CC con la maglietta scura, lo zaino, travisato in volto.
Sulla destra tra il blindato ed il cassonetto c’è DRF e poco più in basso si vede FA.
Il frame 007 mostra FL con un piede sopra al veicolo e CC fermo sulla striscia di mezzeria.
Per quanto riguarda DRF rilevano le seguenti immagini.
Il filmato reperto 164 148 [255] mostra l’arretramento dei blindati da Via Tolemaide in Corso Torino, si notano DRF e DIM (00.08), si vede il primo lanciare contro un blindato (00.10), imitato dal secondo (00.18).
A 00.23 in alto a sinistra si vede FA, alla sua destra all’altezza del semaforo c’è DRF che si piega e raccoglie un oggetto a terra.
Le immagini mostrano ancora FA (00.29) in mezzo alle due colonne dell’entrata del palazzo, DRF (02.00) al centro dietro al blindato in panne, FTO (02.15) che passa con il megafono in mano, lo zaino bianco e rosa, la felpa legata in vita, DAF (02.19) a sinistra, con il passamontagna, i capelli che ne escono sulla schiena, la maglietta verde.
In questo momento i CC stanno abbandonando il blindato in panne.
I frame del reperto 164 148 [256] mostrano DRF lanciare un oggetto contro i blindati che si allontanano (003 – 007)
Nel frame 009 si vede FA in posizione statica all’altezza dello spigolo del palazzo.
DRF raccoglie un’altra pietra (0010 – 0012), imitati da FA (0013).
I due si vedono anche nelle immagini successive (0014 – 0017), DRF si porta dietro al blindato in panne (0019).
I frame 0021 – 0027 ritraggono il precedente momento in cui si vede DRF lanciare un oggetto contro un blindato che sta movendosi da Via Tolemaide verso Corso Torino.
I frame da 0030 a 0038 del reperto 237 [257] mostrano DRF all’incrocio tra Via Tolemaide e Corso Torino mentre sta effettuando il lancio di un oggetto.
La foto reperto 70H - OGGSBTUS [258] mostra una fase del saccheggio del blindato, ormai abbandonato dal suo equipaggio.
DRF si trova sul lato destro del veicolo, in alto, davanti ad un manifestante con una protezione gialla.
Sulla sinistra del veicolo si vede un soggetto con un casco rosso che ha aperto la portiera ed ha una mano all’interno del blindato, nella parte posteriore destra sotto una bandiera rossa si vede DAAF con un casco integrale scuro, una maschera antigas azzurra, la felpa grigia con la cornice sulla manica ed un disegno.
ZAMPESE ha ricordato come una felpa identica verrà in seguito sequestrata a DAAF.
La foto reperto 88C Olympia13 [259] mostra DRF sulla sinistra all’altezza della parte posteriore del blindato.
Davanti a lui si vede TF con casco grigio, maschera antipolvere bianca, maglietta nera, fazzoletto blu, si nota lo spallaccio di uno zaino.
In questa fase i manifestanti cercano di rovesciare il blindato.
La stessa immagine è data dalla foto reperto 65FO044 [260].
In questa fase MM viene ritratto nelle seguenti immagini [261].
Il filmato reperto 192-5 contiene dapprima riprese girate all’angolo tra Corso Torino e Via Tolemaide, MM è visibile sulla destra a fianco di un soggetto travisato e munito di felpa celeste (00.01), si tratta di momento immediatamente antecedente all’assalto al blindato.
Vengono inquadrati numerosi manifestanti che entrano nello slargo e si portano verso il veicolo fermo, tra loro si riconosce PF (00.09) con il casco arancione e la maglia bianca contrassegnata dal n. 4, mentre a sinistra c’è FTO con maglia bianca, pantaloni beige chiaro, casco scuro, giubbotto da salvataggio.
Poi mentre inizia l’assalto al blindato le immagini mostrano DPA e SN (00.16) ancora lontani dal veicolo, DPA sembra esultare.
Si vedono alcuni manifestanti colpire con sassi il veicolo fermo, poi FL passa di corsa davanti alla telecamera (00.50 – 00.53), si nota la visiera verde del berretto portato sotto il cappuccio della felpa, la scritta “TUBORG” sul berretto, il fazzoletto chiaro sul viso.
Da 01.01 si vedono alcune fasi del saccheggio del veicolo ormai abbandonato dai militari: alcuni manifestanti vi salgono (01.17), sul lato destro all’altezza della cabina di guida con la portiera aperta si vede PP (01.21).
Poi c’è il tentativo di rovesciare il blindato (01.47), tra gli attivi partecipi si individua DAAF (01.55) che indossa una felpa grigia, un casco nero, porta una maglietta al collo, si nota una cinghia nera alla vita [262].
In questa fase (da 01.57 a 02.14) si nota anche MM che spinge il blindato sul lato destro, lo stesso di DAAF.
Si nota un manifestante in possesso di uno scudo dei Carabinieri, prelevato sul veicolo (02.16).
I frame del reperto 192-5 mostrano il tentativo di abbattere il blindato, tra i partecipi (003 - 005) a sinistra si nota MM, travisato, indossa la maglietta bianca ed il casco da kick boxing.
La foto reperto 187 - 0275 [263] mostra un folto gruppo di manifestanti sull’angolo tra Via Tolemaide e Corso Torino, a sinistra si vede MM con una pietra in mano.
La foto reperto 88E-G8 7 [264] mostra una fase dell’attacco al blindato, sulla sinistra del mezzo si vede MM di schiena riconoscibile per la maglietta ed il casco, mentre il soggetto in primo piano di schiena è TF.
Questi si trova davanti al blindato, indossa una maglietta scura, dei pantaloni grigio verde, tiene il casco grigio in mano, porta scarpe da ginnastica rosse con striscia bianca, ha uno zaino di diversi colori sulla schiena [265].
La foto reperto 96 - G8035 [266] mostra MM a sinistra del blindato.
Il frame 88D scontri 18 [267] mostra MM all’estrema sinistra, ha il casco da kick boxing e la maglia chiara, un passamontagna blu, si tratta di immagine ripresa mentre viene lanciato e fatto esplodere un estintore contro la parte posteriore del blindato.
Le foto reperto 65F Olympia 042 e reperto 65 F Olympia 014 [268] mostrano lo slargo di Corso Torino pieno di manifestanti che nella parte in basso più vicina a Via Tolemaide stanno posizionando le barriere di plexiglas, nella parte centrale stanno distruggendo il blindato anche con un palo, nella parte in alto hanno fatto ingresso sul tratto alberato di Corso Torino e fronteggiano il contingente di Carabinieri che si nota sullo sfondo.
La foto reperto 229IMG 2371 [269] mostra un momento precedente nel quali i manifestanti si trovano ancora all’angolo tra Corso Torino e Via Tolemaide, si riconoscono a destra DRF, al centro CC, all’estrema sinistra si vede FA chinato a raccogliere qualcosa.
Al centro nelle file posteriori, vicino al raccoglitore verde per il vetro si vede MM di schiena, alla sua sinistra si nota FL con il berretto verde, la felpa scura con cappuccio, è travisato con un fazzoletto chiaro.
La foto reperto 65F – Olympia 044 [270] ritrae il momento in cui i manifestanti tentano di far ribaltare il blindato.
Sulla sinistra del veicolo si vedono TF con lo zaino e DRF, a destra dietro al cassonetto dell’immondizia c’è PP, davanti al cassonetto verso il veicolo si vede MM che tende la mano verso il blindato.
Per quanto riguarda FA rilevano le seguenti immagini [271].
I frame del reperto 164 148 lo mostrano sulla sinistra mentre entra nello slargo di Corso Torino (001 – 004).
Quindi si china per raccogliere una pietra e si rialza per lanciare (005 – 009).
I frame del reperto 237 mostrano FA in primo piano davanti ad una campana gialla (002), al centro si nota PP che corre.
Le immagini successive sono in sequenza, PP sopravanza FA (005) e lancia (009), mentre anche FA ha il braccio alzato e tiene in mano una pietra.
Nel frame 0011 si vedono i due e DRF, sulla destra si nota un blindato che si allontana e verso il quale vengono lanciati degli oggetti.
I frame del reperto 164 133 di Luna Rossa mostrano il momento in cui i manifestanti tentano di far ribaltare il blindato, si vede FA a torso nudo che compare dalla sinistra delle immagini e si porta verso destra, tende un braccio rivolto ai manifestanti che spingono il lato sinistro del blindato (001 – 0013).
L’imputato si è tolto la maglietta che tiene nella mano sinistra.
La foto reperto 95AC9 [272] mostra FA al centro dell’immagine e dietro il blindato, tiene le mani alla vita.
La foto reperto 187 0224 [273] mostra FA sul lato destro del blindato mentre questo viene danneggiato.
Immagine analoga è quella della foto reperto 187 0223 [274]: l’imputato è già privo della maglietta, lo si vede di spalle davanti allo spigolo anteriore del blindato, contrariamente alla prima impressione non tiene in mano il palo bianco e rosso che si vede, che viene invece usato da un manifestante con il casco.
A sinistra si nota DAAF.
La foto reperto 70H - OGGS5V1S [275] mostra i manifestanti ancora all’angolo tra Corso Torino e Via Tolemaide, sulla destra si vede un blindato che si allontana verso mare.
Prendendo come riferimento il blindato, il secondo è DIM, a sinistra dietro con una pietra in mano si vede PP, che indossa la felpa blu, jeans celesti e scarpe da ginnastica (identiche a quelle poi sequestrategli in casa), all’estrema sinistra dietro al cassonetto c’è CC con il volto travisato dal fazzoletto scuro.
La foto reperto 95A3Q [276] mostra DIM che sta lanciando qualcosa contro i blindati, dietro di lui FA che osserva, sullo sfondo il sottopasso ferroviario.
La foto reperto 111 175-1 [277] proviene dalla clip 0005_00.00.09.02, è relativa all’arretramento dei blindati nello slargo di Corso Torino, a destra all’altezza dell’attraversamento pedonale si vede DRF, con il braccio alzato si nota PP, mentre al centro dell’immagine c’è FA.
A DAAF si riferiscono le seguenti immagini [278].
I frame del reperto 181 11 mostrano l’imputato dietro il blindato sulla sinistra (001), si nota la felpa grigia con le scritte e la cornice sulle maniche.
DAAF lancia verso il blindato (003 - 005), poi si piega a raccogliere un sasso (007 – 0011) che lancia contro il blindato (0012 – 0017)
Vicino al veicolo si vede anche MM (007 – 009).
I frame del reperto 192 05 mostrano DAAF partecipare attivamente al tentativo di far ribaltare il veicolo, l’imputato si unisce a quelli che spingono sul lato destro del mezzo (008 – 0021).
La foto reperto 70H OGGSBTUS [279] mostra l’imputato sulla sinistra del veicolo e sotto ad una bandiera rossa, porta il casco scuro ed una maglietta rosa legata al collo.
Verso la parte anteriore del blindato si vede DRF.
La foto reperto 95-A3K [280] mostra DAAF con la maglia rosa indossata, la felpa attorno alla vita, tiene in mano il casco nero, si trova all’angolo tra Corso Torino e Via Tolemaide in un momento concomitante con l’assalto al blindato.
Per le posizioni di SN e DPA appaiono rilevanti le seguenti immagini [281].
La foto reperto 70H OGGS3C1T [282] è stata scattata durante l’assalto al blindato, si vede di schiena DPA che indossa pantaloni chiari che arrivano appena sotto al ginocchio e porta scarpe da ginnastica bordeaux con lacci scuri, indossa un casco scuro ed una camicia chiara.
La foto reperto 96G8 GEN02 [283] ritrae alcuni militari giunti vicino al blindato per soccorrerne l’equipaggio.
A sinistra si vede SN che porta un casco bianco con disegni neri, una maglietta rossa, uno zaino di cui si vede la tracolla.
La foto reperto 111 175-1 clip 0005_00.02.03.19 [284] mostra in alto a destra DPA dietro al blindato.
La foto reperto 65F Olympia 043 [285] ritrae il blindato ormai abbandonato dal suo equipaggio e lasciato in balia dei manifestanti, che stanno asportando uno scudo.
Sullo sfondo, oltre l’incrocio con Via D’Invrea si notano gli altri blindati, mentre in basso sulla destra si vede DPA di schiena.
La foto reperto 187 0277 [286] mostra a sinistra in primo piano FL, al centro DPA che tiene in mano una grossa pietra, sulla destra dietro ad un cassonetto si vede DAF travisato con un passamontagna e dietro di lui il blindato fermo.
Il filmato reperto 86 [287] ed i relativi frame (001 – 006) mostrano il danneggiamento del blindato e la presenza dei due imputati: SN (00.05) e DPA (00.06), mentre il ragazzo si avvicina al blindato, la donna si trattiene ad una certa distanza.
Per CC appaiono rilevanti le seguenti immagini [288].
Il filmato reperto 164 251 contiene immagini riprese dal cavalcavia ferroviario e mostra i manifestanti mentre cercano di far ribaltare il blindato.
A 00.24 si vede CC all’altezza della portiera anteriore, si può notare che tiene un sacchetto giallo in mano, ha uno zaino scuro sulla schiena, indossa una maglia scura a maniche corte, è travisato con un fazzoletto scuro, lo si vede avvicinarsi al veicolo e mettere la tesa dentro (00.38).
Subito dopo (00.43) un altro manifestante sale sul veicolo dal quale verranno asportati gli estintori, un fucile lancia lacrimogeni ed una giubba militare.
Durante la fase finale del filmato i manifestanti si allontanano dal mezzo perché vi è un lancio di lacrimogeni, prodromo ad una carica dei Carabinieri che avranno momentaneamente il presidio della piazza (00.52)
I frame del reperto 164 251 mostrano la scena appena descritta: CC che infila la testa nel veicolo (0010 - 0013) e poi si allontana (0017), si nota un sacchetto nella mano sinistra.
La foto reperto 229-IMG_2371 [289] mostra i manifestanti all’angolo tra Via Tolemaide e Corso Torino, al centro vicino al cassonetto si nota CC con un sacchetto giallo preso al Dì per Dì di Piazza Giusti, è travisato da un fazzoletto scuro, si vede lo spallaccio di uno zaino.
La foto reperto 65E scontri 18 [290] mostra CC travisato con un fazzoletto scuro dietro alcuni manifestati che spingono una campana gialla. Per la raccolta differenziata.
Le foto da 86 a 95 della cartella “selezione ordinata” del DVD personale provengono dal reperto 111-175-1 e dal reperto 111-175-2 e raffigurano CC con le caratteristiche di abbigliamento già viste e con i sacchetti chiari nelle mani.
Si trova a fianco al blindato e sta parlando con qualcuno che si trova già a bordo (foto 087 e 089).
Nella foto 091 oltre a CC si vede anche DRF al centro in basso, a fianco del blindato.
La foto reperto 88E – g8084 [291] mostra CC all’altezza della portiera aperta del blindato, mentre in primo piano si vede DIM.
La foto reperto denominata “assalto al blindato camionetta 2” [292] ritrae a sinistra, all’altezza della portiera del blindato CC che tiene nella mano sinistra un sacchetto giallo.
Questa foto si riferisce all’assalto ed al saccheggio del blindato.
Per FTO rilevano le seguenti immagini [293].
I frame 63 e 64 del filmato 164 133 [294] mostrano la fase iniziale dell’assalto al blindato, nella prima immagine si vede FTO a sinistra, ha un casco scuro, un giubbotto di salvataggio arancione, la maglia bianca a maniche corte, i pantaloni chiari lunghi, una felpa legata alla vita, scarpe da ginnastica, ginocchiere scure, tiene in mano il megafono bianco con la striscia verde.
Più a destra si vede BD munito di una vistosa imbottitura sotto la felpa grigia, pantaloni scuri, guanti neri, travisato con un fazzoletto rosso, alla sua sinistra c’è DRF con il casco bianco a pois neri.
Analogo è il frame 064.
La foto reperto 70H OGGS94MS [295] mostra FTO di spalle mentre scrive con una bomboletta spray sul blindato la frase “We are winning”, si notano uno zaino bianco e rosa, le ginocchiere, il giubbotto salvagente, il casco scuro.
Per la posizione di BD rilevano le seguenti immagini [296].
I frame 0025 – 0027 del reperto 237 mostrano l’imputato, che indossa una felpa grigia ed è travisato da un fazzoletto rosso, tra due scudi all’incrocio tra Via Tolemaide e Corso Torino.
I frame 0017 – 0024 ritraggono BD a viso scoperto in Via Tolemaide, si notano la felpa, l’imbottitura ad essa sottostante ed il fazzoletto rosso.
I frame 13301 – 13304 del reperto 164 133 mostrano alcuni manifestanti in mezzo a due scudi di plexiglas posti nello slargo di Corso Torino.
BD si vede di schiena all’altezza dell’attraversamento pedonale, è il secondo dopo la barriera di plexiglas.
Il filmato reperto 164 251 mostra alcuni militari avvicinarsi a piedi al veicolo in panne per consentire ai colleghi che si trovano nel suo interno di uscire e di allontanarsi.
A 00.02 in basso al centro, a sinistra della barriera di plexiglas si vede BD di schiena.
In seguito (00.23), sotto una pioggia di oggetti, i Carabinieri si allontanano verso mare lasciando il veicolo in panne nelle mani dei manifestanti che si avvicinano al blindato e vi entrano (00.39).
Anche BD apre una portiera (quella centrale sinistra) del blindato, preleva qualcosa e poi si allontana (00.44) portando con sé quello che si vede essere un estintore.
Si notano ancora la felpa grigia con la vistosa imbottitura, il un fazzoletto rosso sul viso.
Lo si vede ancora con l’estintore in mano nelle immagini successive in particolare a 01.00, quando dalla sinistra compare PF con la maglia bianca contrassegnata dal n. 4.
I frame del reperto 164 251 mostrano BD che si avvicina al mezzo (005), ne apre la porta (007), si sporge nell’interno dove preleva qualcosa (009 - 0011), quindi si allontana tenendo un estintore rosso in mano (0013), i cui particolari sono visibili nei frame 0015 e 0016 e seguenti fino al frame 0021.
Il frame 0022 mostra a qualche metro di distanza BD e PF con la maglia bianca n. 4, il casco arancione e la felpa scura al collo.
Le immagini relative a PF in questa fase sono le seguenti [297].
I frame da 003 a 0023 del reperto 164 251 lo mostrano (vestito con la maglia bianca con il n. 4 sulla schiena, una felpa scura portata al collo, un casco arancione, un marsupio in vita) durante l’assalto al blindato in basso a sinistra dell’immagine (003), nel frame 004 oltre a PF si vede anche BD, nei frame successivi si vede PF muoversi in direzione mare.
Nel frame 0017 ha il braccio alzato come per lanciare verso il blindato, quindi arretra e lo si vede Nella zona dell’incrocio (0019 – 0023).
Il filmato reperto 164 65A [298] mostra i manifestanti mentre si ritirano in via Tolemaide a seguito dell’intervento dei CC per poi riorganizzarsi, a 00.04 si vede PF da dietro.
A 00.40 le barricate in plexiglas vengono posizionate in via Tolemaide all’altezza dell’incrocio con Via Casaregis, sulla destra si nota il distributore della ERG al n. 77 di Via Tolemaide.
I frame da 0030 a 0034 del reperto 164 65 [299] mostrano l’arretramento dei manifestanti tra i quali PF che si riconosce in alto a sinistra per la maglia ed il casco (0034).
Per la posizione PP rilevano le seguenti immagini [300]
I frame da 001 a 0027 del reperto 237 mostrano l’imputato all’incrocio tra Via Tolemaide e Corso Torino mentre, insieme ad altri, sta inseguendo i blindati in arretramento (001 e 002).
Si nota l’imputato vestito con la felpa blu della CULMV già notata, porta un paio di scarpe da ginnastica bianche e carta da zucchero con lacci bianchi che gli verranno sequestrati in seguito dalla P.G. [301].
Durante la perquisizione svolta nella sua abitazione la P.G. accertò che PP dispone di un cane di grossa taglia (ZAMPESE).
Si tratta di immagini già esaminate per la posizione di FA, si vede PP che tiene nella mano destra una pietra e nella sinistra un guinzaglio (007), quindi lancia un sasso contro il blindato che arretra (0012, 0013), poi si china a raccogliere un oggetto all’altezza dell’attraversamento pedonale (0022) e continua a lanciare contro i blindati che arretrano verso Corso Torino (0025 – 0027).
I frame da 001 a 006 del reperto 164 148 mostrano PP che stando all’altezza del sottopasso ferroviario lancia un sasso contro l’ultimo blindato che sta abbandonando via Tolemaide.
L’imputato indossa la felpa della CULMV.
Il filmato reperto 181 38 [302] mostra PP di spalle che lancia una grossa pietra contro il blindato in panne rompendo uno dei vetri del fianco destro (00.11 – 00.13).
I frame del reperto 181. 38 mostrano l’imputato che tiene in mano il guinzaglio (002) e si porta a ridosso del blindato (003), raccoglie un sasso che lancia contro il veicolo (fino a 0017).
Il filmato reperto 192 14 [303] mostra alcuni Carabinieri che raggiungono il veicolo bloccato per consentire l’evacuazione del suo equipaggio.
PP di spalle si dirige verso il mezzo (00.17) e in particolare verso un militare a piedi (00.21).
L’imputato nasconde il guinzaglio dietro la schiena, sembra chiedere qualcosa al militare e poi approfittando di un momento di distrazione di questo lo colpisce con il guinzaglio (00.29) per poi darsi alla fuga (00.31).
I frame da 001 a 033 del reperto 192 14 mostrano ancora la scena del colpo dato con il guinzaglio (0027) e della successiva fuga (0030 – 0031).
La foto reperto 111-175-1 clip 0005_00.00.09.02mostra sull’incrocio da sinistra DRF, PP che sta lanciando e FA.
La foto reperto 88D scontri 19 [304] mostra PP all’incrocio, ingrandendo la foto si nota il moschettone del guinzaglio che tiene in mano.
La foto reperto 65F Olympia 031 [305] mostra dietro il blindato fermo PP di schiena mentre sta facendo roteare il guinzaglio.
La foto reperto 70H OGGS16ZT [306] mostra il blindato già danneggiato mentre viene saccheggiato prima di essere incendiato, presso la portiera anteriore sinistra aperta si vede PP.
La foto reperto 65F Olympia 013 [307] mostra PP vicino al veicolo durante il tentativo di farlo ribaltare.
Nel frame 052 del reperto filmato 164 133 si vedono i manifestanti assalire il blindato, a destra di spalle si vede PP, nei frame successivi lo si vede dirigersi verso la cabina di guida del blindato e porre la parte superiore del corpo all’interno di essa (0064).
Le immagini relative a TF sono le seguenti [308].
Il filmato reperto 237 mostra l’imputato in Via Tolemaide intento a spezzare un grosso sasso gettandolo a terra (00.05 e frame 001), si nota la mascherina di plastica trasparente, gli spallacci dello zaino, la mascherina antipolvere, la maglietta nera e anche i particolari dello zaino (frame 003).
Sullo sfondo il blindato in panne in Corso Torino.
Il filmato reperto 150-3 di La7 mostra TF di spalle, posto davanti al blindato in panne (00.02), si notano lo zaino ed il casco tenuto in mano.
TF lancia più volte pietre all’indirizzo del veicolo (00.03 – 00.11) raccogliendole da terra e riuscendo a rompere uno dei vetri anteriori.
Si gira verso la telecamera (00.06) e quindi si può osservarne il viso, porta una mascherina bianca sul mento.
I frame da 001 a 0044 del reperto 150-3 di La7 mostrano i particolari dei lanci compiuti dall’imputato.
Si vedano in particolare i frame 006, 0012, 0035, si vede il danno prodotto sul vetro nel frame 0043.
TF si volta per raccogliere un’altra pietra e lo si vede in volto (0019 - 0022), si nota la mascherina sul mento.
I frame da 001 a 0014 del reperto 164 133 mostrano TF tra i manifestanti che all’imbocco della parte alberata di Corso Torino fronteggiano i Carabinieri, visibili sullo sfondo.
L’imputato si trova dapprima (001 - 004) sulla sinistra, indossa il casco grigio, è travisato, si tiene la mascherina sul volto per proteggersi dai lacrimogeni.
Nel frame 008 si vede TF di spalle come secondo da destra, è riconoscibile per lo zaino e l’abbigliamento.
I manifestanti si trovano all’altezza dell’attraversamento pedonale e si contrappongono ai Carabinieri.
La foto reperto 95ACA [309] mostra TF durante l’assalto al blindato, lo si vede a destra mentre cerca qualcosa da lanciare.
La foto reperto 95 A30 [310] mostra il successivo lancio.



Analoghe immagini sono contenute nelle foto reperti 65A - G8 7 [311] (nella quale si vede anche MM di spalle sulla sinistra del blindato), 96G8O32, 88A – 045a, 95-A2C, 70H OGGU0WTS, 187 0283.
La foto reperto 65F - Olympia 014 mostra i manifestanti che hanno occupato lo slargo posizionando gli scudi, altri stanno danneggiando il blindato anche con un palo.
All’altezza del terzo albero da sinistra si vede TF vicino ad un cassonetto, indossa la maglietta scura, il casco chiaro e si sta dirigendo verso mare.
La foto reperto 65F - Olympia 013 mostra alcuni manifestanti che cercano di far ribaltare il blindato.
Sulla sinistra dietro lo spigolo posteriore del veicolo si vede TF con la mascherina trasparente posta sopra al casco grigio e quella bianca posta sul mento, dietro di lui c’è il casco bianco a pois neri di DRF.


> > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6


[136] Queste immagini sono contenute nel reperto integrale 164.133 depositato dal P.M. all’udienza del 13/2/2007 e sono riportate nei DVD personali degli imputati, nel testo i riferimenti vengono fatti a questi ultimi supporti come specificato ogni volta.
[137] Reperto denominato Casaregis, Invrea h. 14.45 Rep. 164.133 DVD MM.
[138] Reperto denominato Invrea h 14.40 Rep. 164.133 A contenuto nel 2° DVD DRF.
[139] Immagini tratte dal 1° DVD personale di questo imputato e denominate Casaregis h. 14.45 Rep. 164.133.
[140] DVD personale di CD.
[141] Si trovano nel 2° DVD PF.
[142] 2° DVD PF cartella “selezione ordinata” n. 028.
[143] Si trovano nel DVD MM e sono erroneamente indicati come reperto 237 (ZAMPESE).
[144] Contenuti nel DVD MM e indicati correttamente con il numero del reperto 164.133.
[145] 3° DVD DRF.
[146] 2° DVD PP.
[147] Queste immagini sono contenute nel reperto integrale 164.133 depositato dal P.M. all’udienza del 13/2/2007 e sono riportate nei DVD personali degli imputati, nel testo i riferimenti vengono fatti a questi ultimi supporti come specificato ogni volta.
[148] Immagini contenute nel 2° DVD DRF sotto la denominazione “Invrea h. 14.40 Rep. 164.133 A”.
[149] I frame di questo reperto, contenuti nel 3° DVD DRF, consentono di apprezzare le figure di DRF e PP (0032), CD (0034 e 0037), PF (0040), ancora DRF (0043 dopo la carica con i blindati DRF si è portato in Via D’Invrea e in questa immagine si trova a sinistra vicino alle auto posteggiate), i particolari dell’abbigliamento di DRF (0047 e 0048): le scarpe nere, il guanto, un fazzoletto rosso, una maglia blu con maniche bianche, il casco a pois neri, il giubbotto, la maschera antigas blu.
[150] Si trovano nel 1° DVD FL sotto la denominazione Casaregis 15.00 rep. 164.133.
[151] CC era stato visto per l’ultima volta in Piazza Giusti vicino al Dì per Dì verso le 14.04 quando il grosso del Blocco Nero stava per portarsi verso via Canevari, l’imputato si era invece fermato davanti al supermercato. In quella occasione era in possesso di un sacchetto giallo.
[152] DVD CD reperto denominato h. 15.00 Rep. 164.133 C.
[153] Si trova nel 2° DVD DRF, i relativi frame si trovano nel 3° DVD DRF.
[154] Il filmato si trova nel 2° DVD DRF, i frame nel 3°.
[155] 3° DVD DRF cartella “selezione ordinata” n. 056
[156] 3° DVD DRF cartella “selezione ordinata” n. 027.
[157] Si trova nel DVD MM.
[158] Si trova nel DVD FTO.
[159] Si trova nel DVD DAAF.
[160] Si trova nel DVD CC.
[161] Si trova nel DVD CC, cartella “selezione ordinata” n. 072.
[162] Si trova nel DVD CC.
[163] CC è stato tratto in arresto il giorno successivo e sottoposto a foto segnalamento, si vedano le relative foto nel suo DVD dalle quali risulta come indossi una maglietta blu con una riga orizzontale sul petto.
[164] Si trova nel 1° DVD FL sotto la denominazione Via Casaregis h. 15.00 Rep. 83.
[165] Si trovano nel 2° DVD FL.
[166] Si trova nel 2° DVD FL cartella “fotografie”.
[167] Si trova nel 1° DVD PP.
[168] Si trovano nel 2° DVD PP.
[169] Si trovano nel DVD TF.
[170] Si trovano nel DVD CD.
[171] DVD CD.
[172] DVD DIM.
[173] DVD CD.
[174] DVD CD cartella “selezione ordinata” n. 060.
[175] DVD CD cartella “selezione ordinata” n. 057 e n. 061.
[176] DVD CD cartella “selezione ordinata” n. 062.
[177] Questo reperto si trova nel DVD CS.
[178] Filmato e frame relativi si trovano nel DVD CS.
[179] Si trovano nel DVD CS cartella “selezione ordinata” ai numeri 053 e 054.
[180] DVD CS cartella “selezione ordinata” n. 033.
[181] DVD CS.
[182] DVD CS cartella “cartellino fotosegnaletico” foto n. 003.
[183] DVD CS cartella “DIGOS 20.07.2002 Corteo Inmensa in anniversario morte Giuliani” foto n. 004 – 007.
[184] Produzione fatta all’udienza 2/11/2004.
[185] DVD DAF.
[186] Reperto 57P clip 89.
[187] Queste immagini sono contenute nel reperto integrale 164.133 depositato dal P.M. all’udienza del 13/2/2007 e sono riportate nei DVD personali degli imputati, nel testo i riferimenti vengono fatti a questi ultimi supporti come specificato ogni volta.
[188] Immagini video e frame contenuti nel DVD FTO con la denominazione Via Tolemaide ore 15.15 ca. Rep. 164.133.
[189] DVD CC cartella “selezione ordinata” n. 081.
[190] DVD CC cartella “selezione ordinata” n. 082.
[191] DVD CC, le immagini sono riprese da ponente verso levante.
[192] DVD CC.
[193] Si trova nel 3° DVD DRF cartella “selezione ordinata” al n. 063.
[194] 3° DVD DRF cartella “selezione ordinata” al n. 064.
[195] 3° DVD DRF cartella “selezione ordinata” al n. 065.
[196] 3° DVD DRF cartella “selezione ordinata” al n. 066.
[197] 3° DVD DRF cartella “selezione ordinata” al n. 067.
[198] 3° DVD DRF cartella “selezione ordinata” al n. 068.
[199] 3° DVD DRF cartella “selezione ordinata” al n. 069.
[200] 3° DVD DRF cartella “selezione ordinata” al n. 070.
[201] 2° DVD DRF.
[202] 3° DVD DRF.
[203] 2° DVD DRF.
[204] 3° DVD DRF.
[205] DVD MM cartella “selezione ordinata” n. 057.
[206] DVD MM cartella “selezione ordinata” n. 059.
[207] DVD DIM cartella “selezione ordinata” al n. 046.
[208] DVD DIM cartella “selezione ordinata” al n. 005.
[209] DVD CS.
[210] DVD CS.
[211] DVD DAF.
[212] DVD DAF.
[213] DVD DAF.
[214] DVD FA.
[215] DVD DAAF sotto la denominazione Via Tolemaide h. 15.15 circa Rep. 192.14.
[216] DVD DAAF.
[217] 2° DVD PF.
[218] DVD DPA e SN.
[219] Le immagini del reperto 198.50, prodotte dal P.M. all’udienza del 13/2/2007 durante la deposizione del teste CONSIGLIO con la denominazione “blindato riprese dall’alto” cd 1, mostrano l’arrivo dei Carabinieri sull’incrocio tra Via Casaregis e Via D’Invrea, insieme ai militari si vede un funzionario di P.S. con la fascia tricolore sulla giacca scura (07.48).
[220] Queste difficoltà di manovra sono state indicate dal teste nelle immagini del reperto 164.133.
[221] Si trovano nel DVD CS cartella “selezione ordinata” ai numeri 053 e 054.
[222] DVD CS.
[223] Reperto prodotto dal P.M. all’udienza del 2/11/2004.
[224] Reperto LUDOVICI prodotto dalla difesa all’udienza del 3/4/2007.
[225] Reperto RUSSO prodotto dalla difesa all’udienza del 6/4/2007.
[226] Si tratta del reperto audio Cronache di Radio Popolare CD 2 traccia 10 prodotto dalla difesa all’udienza del 10/4/2007.
[227] Reperto 57A clip 89.
[228] Si tratta di reperto prodotto dal P.M. all’udienza del 13/2/2007 in occasione dell’escussione del teste CONSIGLIO.
[229] Le telecamere del traffico mostrano le prime fiamme sul blindato verso le 16.
[230] Il reperto 164.133 è stato prodotto integralmente dal P.M. all’udienza del 13/2/2007 a seguito della deposizione del teste CONSIGLIO: si tratta di reperto diviso in due parti, la prima denominata “incendio blindato 1” da 00.00 a 26.15, la seconda denominata “incendio blindato 2” di minuti 18.30. Le immagini qui descritte sono contenute nella seconda parte del reperto a partire da 09.00, i riferimenti cronologici vengono fatti in relazione a questo documento. Peraltro singoli spezzoni di questo stesso reperto sono stati prodotti all’interno dei DVD dei singoli imputati in esso individuati dove possono essere visionati.
[231] Immagini corrispondenti sono contenute nei frame da 0012 a 0016 di questo reperto nel DVD personale di SN e DPA.
[232] ZAMPESE riferiva come DPA e SN vennero rintracciati insieme e risultavano risiedere nella stessa abitazione di vico Cicala 1 a Genova. La camicia, i pantaloni muniti di marca nera sulla tasca destra della parte posteriore e le scarpe bordeaux con lacci neri che si vedono indossati da DPA gli vennero sequestrati nell’abitazione di Vico Cicala il 4/12/2002.
[233] Per queste immagini di FL si vedano i frame 0027 – 0038 reperto 164.133 contenute nel 2° DVD personale, si noti nei frame 0037 e 0038 lo scudetto sulla parte anteriore sinistra della felpa.
[234] Si vedano i frame da 001 a 0046 di questo reperto relativi a DAF, nel DVD personale:
001 e 002 DAF è a destra in primo piano con maglia verde, rotolo di nastro sul braccio sinistro, braccialetti, travisato con passamontagna, capelli che escono dal passamontagna, quindi (005 e 006) si sposta e (008) lo si vede di schiena piegato tra due cassonetti all’altezza dell’attraversamento pedonale, (009 e 0011) lancia qualcosa verso il blindato, (0015) è a destra del primo cassonetto ribaltato sull’attraversamento pedonale. Nei frame 0021 – 0025 si vedono PATANIA e DAF, si nota (0026) il rotolo di nastro adesivo ed i braccialetti sul braccio sinistro di DAF. Quindi DAF corre verso il blindato, lo si vede prima davanti a PATANIA (0039 – 0040) e poi vicino al veicolo fermo (0042 – 0046).
[235] Queste immagini costituiscono anche i frame da 0059 a 0064 del reperto 164.133 contenuti nel 3° DVD DRF.
[236] Su questo momento si vedano i frame 0039 – 0041 del reperto 164.133 contenuti nel 2° DVD FL.
[237] Luciano NOVELLI C.T. della difesa FA, escusso all’udienza del 22/5/2007, ha individuato le parole dette dall’imputato, si tratta per due volte dell’invito “fermatevi!” pronunciato ad alta voce.
[238] Reperto 57 B clip 1 alle ore 15.40.46.
[239] Si trova nel DVD CS.
[240] Si trova nel DVD DIM.
[241] Si trova nel DVD DIM cartella “selezione ordinata” al n. 061.
[242] Si vedano le foto 003 – 005 della cartella “selezione ordinata” nel DVD DIM.
[243] Si trova nel DVD DIM nella cartella “fotografie”.
[244] Anche questa immagine si trova nella cartella “fotografie” del DVD di DIM.
[245] Si trova nel DVD DIM cartella “fotografie”.
[246] Si trovano nel DVD DIM.
[247] Questo e i successivi reperti si trovano nel DVD DAF cartella “fotografie”, alcune anche nella cartella “selezione ordinata”.
[248] Si trova nel 1° DVD FL.
[249] I particolari della figura e dell’abbigliamento di MM in questa fase si apprezzano nei frame 0050 – 0060 del reperto 237 che si trovano nel DVD personale. La maglietta indossata il 20/7/2001 è stata sequestrata a MM il successivo 31/8/2001(ZAMPESE).
[250] Si trovano nel 2° DVD FL, ZAMPESE ha precisato come i frame relativi a FL sono stati depositati in data 4/5/2002, quindi prima della scadenza delle indagini preliminari a lui relative.
[251] Si trovano nel DVD DPA SN.
[252] Si trova nel 2° DVD FL, cartella “fotografie”.
[253] Si trova nel 2° DVD FL cartella “fotografie”.
[254] Si trovano nel 2° DVD FL. ZAMPESE ha osservato come questi frame facciano parte dell’album depositato per
questo imputato in data 4/5/2002.
[255] Si trova nel 2° DVD DRF.
[256] Si trovano nel 3° DVD DRF.
[257] Si trovano nel 3° DVD DRF.
[258] Si trova nel 3° DVD DRF cartella “selezione ordinata” al n. 134.
[259] Si trova nel 3° DVD DRF cartella “selezione ordinata” al n. 136.
[260] Ibidem al n. 135.
[261] Contenute nel DVD personale, si farà specifico riferimento solo ai reperti contenuti in cartelle non riportanti nel titolo il numero del reperto citato.
[262] A DAAF sono stati sequestrati un casco integrale nero, un marsupio nero, una maglietta rosa, una felpa grigia con una cornice su entrambe le maniche e un logo davanti (ZAMPESE).
[263] Si trova nel DVD MM, cartella “selezione ordinata” al n. 061.
[264] Ibidem al n. 087.
[265] ZAMPESE ha ricordato come a TF sono stati sequestrati uno zaino rosso, blu e giallo, una maglietta nera, un paio di pantaloni grigio scuri con tasche laterali ed un casco grigio con visiera scuro, tutti capi corrispondenti a quelli delle foto.
[266] Ibidem al n. 086.
[267] Ibidem al n. 076.
[268] Ibidem ai n. 081 e 082.
[269] Ibidem al n. 060.
[270] Ibidem al n. 082-1.
[271] Contenute nel DVD personale, si farà specifico riferimento solo alle immagini contenute in cartelle non riportanti nel titolo il numero del reperto citato.
[272] DVD FA cartella “selezione ordinata” al n. 051.
[273] Ibidem al n. 052.
[274] Ibidem al n. 059.
[275] Ibidem al n. 027.
[276] Ibidem al n. 049.
[277] Ibidem al n. 050.
[278] Contenute nel DVD personale, si farà specifico riferimento solo ai reperti contenuti in cartelle non riportanti nel titolo il numero del reperto citato.
[279] Ibidem cartella “selezione ordinata” al n. 051.
[280] Ibidem al n. 050.
[281] Contenute nel DVD personale dei due imputati, si farà specifico riferimento solo alle immagini contenute in particolari cartelle.
[282] DVD personale cartella “selezione ordinata” al n. 021.
[283] DVD personale cartella “fotografie”.
[284] DVD personale cartella “fotografie”.
[285] DVD personale cartella “fotografie”.
[286] DVD DPA SN cartella “selezione ordinata” al n. 044.
[287] Si trova nel DVD personale cartella filmati.
[288] Contenute nel DVD personale, si farà specifico riferimento solo ai reperti contenuti in cartelle non riportanti nel titolo il numero del reperto citato.
[289] DVD CC cartella “selezione ordinata” al n. 082.
[290] Ibidem al n. 083.
[291] Ibidem al n. 101.
[292] Ibidem al n. 104.
[293] Contenute nel DVD personale, si farà specifico riferimento solo ai reperti contenuti in cartelle non riportanti nel titolo il numero del reperto citato.
[294] ZAMPESE ha riferito come relativamente a questo imputato il filmato risulti depositato in data 4/2/2002.
[295] DVD personale cartella “selezione ordinata” n. 086. ZAMPESE ha riferito come questo reperto sia stato depositato in data 4/5/2002.
[296] Contenute nel DVD personale, si farà specifico riferimento solo ai reperti contenuti in cartelle non riportanti nel titolo il numero del reperto citato.
[297] Contenute nel DVD personale, si farà specifico riferimento solo ai reperti contenuti in cartelle non riportanti nel titolo il numero del reperto citato.
[298] 1° DVD PF ed è denominato Tolemaide h. 15.10 Rep. 164 65A.
[299] 2° DVD PF.
[300] I frame sono contenuti nel 2° DVD personale, i filmati anche nel 1°, come si specificherà di volta in volta.
[301] La relativa foto si trova nel 2° DVD personale cartella “selezione ordinata” al n. 02.
[302] 2° DVD PP.
[303] 2° DVD PP.
[304] Ibidem cartella “selezione ordinata” al n. 068.
[305] Ibidem al n. 097.
[306] Ibidem cartella “fotografie”.
[307] Ibidem cartella “fotografie”.
[308] Contenute nel DVD personale, si farà specifico riferimento solo ai reperti contenuti in cartelle non riportanti nel titolo il numero del reperto citato.
[309] Si trova nel DVD TF cartella “selezione ordinata” al n. 024
[310] Ibidem al n. 029.
[311] Questi ulteriori reperti relativi a TF si trovano nel DVD personale cartella “fotografie”.